Ucciso con 20 colpi di forbici per aver tentato di rubare alcuni “Gratta e Vinci” da un bar. È questa la tragica fine di Eros Di Ronza, 37enne con precedenti penali, avvenuta all’alba di giovedì 17 ottobre. L’uomo, insieme a un complice, aveva divelto la serranda di un locale in via Giovanni da Cermenate, alla periferia sud di Milano. Il titolare del bar, un 31enne di origine cinese, residente al piano superiore, è stato allertato dai rumori e dall’attivazione dell’antifurto. Armato di forbici, è sceso in strada insieme a uno zio di 50 anni e ad altri connazionali.
Omicidio Eros Di Ronza, spunta il video choc
Le immagini delle telecamere di sorveglianza mostrano la dinamica dell’omicidio: Di Ronza, sorpreso dal proprietario, tenta la fuga dopo essere stato colpito a terra, ma viene nuovamente inseguito e aggredito. L’uomo, pur riuscendo a scappare insieme al complice, è morto poco dopo a causa delle 20 coltellate ricevute.
Dopo un lungo interrogatorio in questura, il proprietario del bar e suo zio sono stati arrestati. Secondo gli inquirenti, è stato il 31enne a infliggere i colpi mortali, mentre lo zio, accusato di concorso in omicidio, avrebbe aiutato a bloccare Di Ronza, che stava cercando di scappare su un motorino rubato il giorno precedente. È stato lo stesso titolare a chiamare il 112, riferendo che “un uomo stava morendo”.
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