Cronaca

Omicidio Federica Squarise, esce dal carcere l’uruguaiano che la violentò e la uccise

Omicidio Federica Squarise, esce dal carcere l'uruguaiano che la violentò e la uccise
Federica Squarise

Victor Diaz Silva, noto come “Gordo”, uruguaiano condannato a 17 anni e 9 mesi per l’omicidio e la violenza sessuale su Federica Squarise nel 2008, è stato rilasciato. La giovane, in vacanza a Lloret de Mar, in Spagna, fu trovata senza vita in un bosco. Dopo l’arresto, Silva confessò l’omicidio, ma negò la violenza sessuale. Nonostante la sua condanna, sarà ufficialmente scarcerato il 31 marzo 2026, ma grazie alla legislazione spagnola, è già di fatto libero: si è sposato e ha trovato un lavoro.

Omicidio Federica Squarise, torna libero l’uruguaiano che la violentò e la uccise

La legislazione spagnola consente ai detenuti che si trovano nell’ultimo quarto della pena di beneficiare di permessi premio, con la possibilità di uscire dal carcere, purché seguano un percorso di recupero. Silva ha incontrato sua moglie in prigione e si è trasferito a Saragozza.

Nel 2008, Silva, giunto clandestinamente a Lloret de Mar, incontrò Federica Squarise in un bar. Dopo il rifiuto della giovane, la aggredì, la trascinò in un boschetto, dove la violentò e uccise. La polizia avviò le ricerche e, il 7 luglio, il cadavere di Federica venne ritrovato in un parco della città.

Due giorni dopo, Silva fu arrestato a Tarragona, grazie alla testimonianza di alcuni suoi connazionali, che riferirono che l’uomo aveva confessato di aver ucciso la ragazza “per uno sbaglio che può capitare a tutti”. Nonostante avesse cercato di nascondersi, rasandosi i capelli e fingendosi frate, fu riconosciuto dalle forze dell’ordine. Durante il processo, l’uruguaiano sostenne che il rapporto sessuale fosse stato consenziente.

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