Il marito di Francesca Deidda, la donna di 42 anni scomparsa e trovata morta a Cagliari nel maggio scorso, ha confessato l’omicidio a sei mesi di distanza. Sollai, assistito dagli avvocati Carlo Demurtas e Laura Pirarba, è stato ascoltato in carcere a Uta dal pm Marco Cocco.
Omicidio a Cagliari, la confessione del marito di Francesca Deidda
Igor Sollai, 43 anni, attualmente in carcere, ha finalmente ammesso le sue responsabilità dopo oltre sei mesi di dichiarazioni di innocenza. È accusato di omicidio volontario aggravato e occultamento di cadavere per aver ucciso e nascosto il corpo della moglie, Francesca Deidda, 42 anni, scomparsa da San Sperate, un comune a circa venti chilometri da Cagliari, il 10 maggio scorso. I resti di Francesca sono stati rinvenuti il 18 luglio all’interno di un borsone nelle campagne tra Sinnai e San Vito, vicino alla vecchia statale 125.
L’interrogatorio
Sollai, assistito dagli avvocati Carlo Demurtas e Laura Pirarba, è stato ascoltato in carcere a Uta dal pm Marco Cocco. L’interrogatorio, che ha avuto una durata di quattro ore, ha visto il 43enne confessare il delitto, fornendo dettagli su come ha ucciso la moglie e su come ha smaltito il cadavere. Tuttavia, non avrebbe fornito informazioni sul movente. I legali della difesa non hanno rilasciato commenti. È possibile che l’interrogatorio venga ripreso la prossima settimana.