Il legale di Filippo Turetta, il killer che ora dovrà rispondere di omicidio volontario ai danni della sua ex Giulia Cecchettin, rinuncia alla difesa. Emanuele Compagno nel pomeriggio ha spiegato i motivi: “Non c’erano i post di polemiche”.
Omicidio Giulia Cecchettin, il legale di Filippo Turetta rinuncia alla difesa: “Concluso il mio lavoro”
L’avvocato Emanuele Compagno ha rinunciato nel pomeriggio odierno, sabato 25 novembre, all’incarico di difendere l’assassino di Giulia. A riferirlo è lui stesso all’Ansa: “Considero concluso con l’arrivo in Italia di Turetta il mio lavoro di difensore d’ufficio – ha spiegato – anche se lui stesso mi aveva nominato quale difensore di fiducia. Adesso il processo andrà avanti. Fin dall’inizio avevo detto ai familiari che sarebbe servito un legale di fiducia, e ho depositato la rinuncia nel pomeriggio di oggi”.
Il difensore di Turetta rimane quindi l’avvocato Giovanni Caruso, che era stato affiancato dalla famiglia a Compagno. La rinuncia di Compagno non ha nessun collegamento con le polemiche sollevate da alcuni post e video contro le donne di alcuni anni fa e caricati su Internet.