Cronaca

Omicidio Grosseto, donna di 76 anni uccisa in villa: fermata la figlia

Per l’omicidio della 76enne di Grosseto, è stata fermata la figlia trovata ferita nella villa dove si è consumato il delitto: la versione della giovane non avrebbe mai convinto gli investigatori. Questa mattina, dopo essere stata dimessa dall’ospedale dove era ricoverata, è stata interrogata dal Pubblico Ministero.

Omicidio a Grosseto, 76enne uccisa in villa: fermata la figlia

Secondo le prime informazioni, nell’interrogatorio la donna si sarebbe avvalsa della facoltà di non rispondere così il magistrato ha firmato un decreto di fermo e disposto la 52enne in carcere.

L’arresto è avvenuto sulla base di una serie di “elementi fortemente indizianti” nei suoi confronti emersi durante le indagini degli inquirenti, dagli accertamenti preliminari e dall’esame medico-legale dal sopralluogo dei tecnici del Ris.

La vittima massacrata di botte

La vittima, un’insegnante in pensione, sarebbe deceduta dopo essere stata massacrata di botte. Dall’autopsia infatti è emerso che il decesso sarebbe sopraggiunto da una serie di lesioni, ferite, ecchimosi e dallo schiacciamento del torace. La figlia fu poi ritrovata dai sanitari con una serie di graffi alle braccia e gambe.

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