Cronaca

Lite degenera in omicidio nel Bresciano: 45enne uccide la mamma con calci e pugni

Una lite tra figlio e mamma è degenerata in omicidio in un’abitazione a Lugana di Sirmione, in provincia di Brescia. La donna di 72 anni è deceduta in ospedale dopo esser stata picchiata violentemente dal figlio e ridotta in fin di vita.

Lite degenera in omicidio a Brescia: 45enne uccide la mamma

La violenta aggressione nella giornata di ieri, 15 settembre, in una casa a Lugana di Sirmione, nel Bresciano. Nerina Fontana, 72 anni, viveva de tempo in quell’abitazione con il figlio 45enne, Ruben Andreoli e sua moglie.

Nella giornata di ieri, al culmine di una violenta lite Ruben Andreoli ha colpito la madre con numerosi calci e pugni. Intorno alle ore 19 di ieri i vicini di Nerina hanno udito delle urla provenire dal suo appartamento e hanno immediatamente lanciato l’allarme.

Alla base del litigio sembrerebbe esserci un viaggio in Ucraina che l’uomo stava organizzando con la compagna, originaria del Paese. La compagna del 45enne ha assistito alla brutale aggressione.

I soccorsi

All’arrivo dei soccorsi la 72enne era riversa sul pavimento dell’appartamento, in un bagno di sangue e in fin di vita. La donna è stata trasportata con l’elisoccorso alla clinica Poliambulanza, dove è morta poche ore dopo il ricovero nel reparto di Rianimazione.

Ruben Andreoli è stato arrestato dai carabinieri ieri sera: dovrà rispondere di omicidio aggravato. Saranno ora le indagini dei carabinieri di Desenzano e della sezione investigazioni scientifiche a fare luce sui motivi del litigio poi degenerato in un terribile omicidio.

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