Cronaca

Omicidio a Roma, l’autopsia sul corpo della 17enne uccisa

Michelle è stata uccisa con sei coltellate sferrate al collo e all’addome”, è quanto emerge dall’autopsia sul corpo della 17enne vittima di omicidio a Primavalle a Roma nella giornata di mercoledì 28 giugno. Domani si terrà l’interrogatorio di garanzia del killer, manca ancora il movente.

Omicidio a Roma, come è morta Michelle Maria Causo: l’autopsia

La giovane è stata uccisa con 6 fendenti al collo, all’addome e alla schiana. Questo è quanto emerge dall’autopsia sul corpo di Michelle Maria Causo, la 17enne morta tra le 11:30 e le 15:30 di mercoledì. L’esito parziale degli accertamenti autoptici confermano l’ipotesi di violenta aggressione. L’arma del delitto è stata ritrovata all’interno dell’appartamento dove si è consumato l’omicidio.

L’autopsia svoltosi nel pomeriggio di oggi, 30 giugno, presso l’istituto di medicina legale del Policlinico Gemelli di Roma. I primi risultati confermerebbero l’efferrato omicidio: Michelle è stata colpita ripetutamente con sei fendenti. Nel corso degli accertamenti cadaverici sono stati effettuati anche i prelievi per gli esami tossicologici, ma servirà qualche settimana per conoscere i risultati.


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Domani l’interrogatorio del 17enne

È stato anticipato a domani mattina l’interrogatorio di garanzia del killer coetaneo. Il giovane, che ora si trova recluso nel carcere di Casal di Marmo con l’accusa di omicidio volontario, sarà ascoltato dal gip. All’indagato potrebbe essere contestato anche l’occultamento di cadavere per aver nascosto il corpo in un carrello della spesa, abbandonandolo vicino a un cassonetto dei rifiuti.

I dubbi sul movente

Resta ancora avvolto nel mistero il movente. Al netto di ogni ipotesi, gli inquirenti escludono la pista passionale. Sul corpo della giovane non sarebbero riscontrati segni dovuti ad una violenza sessuale. A scatenare la furia potrebbe essere stato un debito di 30 o 40 euro.

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