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Omicidio di Santo Romano, denunciato anche l’amico maggiorenne del killer: ha ospitato il 17enne dopo il delitto

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Santo Romano

Un ragazzo maggiorenne è stato denunciato nell’ambito delle indagini sull’omicidio di Santo Romano: si tratta di un amico del killer 17enne, lo ha ospitato subito dopo il delitto. In alcune foto pubblicate sul web, inoltre, il 17enne è ritratto accanto al figlio di colui che è ritenuto a capo del clan Aprea e al giovane Francesco Pio Valda.

Omicidio di Santo Romano, denunciato l’amico del killer

Un giovane maggiorenne è stato denunciato per concorso in omicidio, poiché si trovava con il 17enne che ha confessato di aver sparato e ucciso il 19enne Santo Romano la notte tra il primo e il 2 novembre a San Sebastiano al Vesuvio, in provincia di Napoli. Durante l’incidente, un amico della vittima è stato ferito lievemente al braccio. I carabinieri stanno anche indagando sul giovane che ha accolto il 17enne dopo l’omicidio, in un’abitazione nel quartiere Barra di Napoli.

In alcune immagini diffuse online, il 17enne appare accanto al figlio di colui che è considerato il leader del clan Aprea e al giovane Francesco Pio Valda, attualmente sotto processo presso la Corte di Assise di Napoli per l’omicidio dell’aspirante pizzaiolo Francesco Pio Maimone. Quest’ultimo, insieme a Santo Romano, è stato ucciso con un colpo di pistola al petto la notte tra il 19 e il 20 marzo 2023, davanti agli chalet di Mergellina, a Napoli, in seguito a una lite di cui era completamente estraneo, scaturita da un incidente legato a un paio di scarpe firmate.

 

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