Un omicidio-suicidio, concordato tra due coniugi, ha sconvolto la comunità di Altedo, piccola frazione di Malalbergo, in provincia di Bologna. Secondo quanto riportato da Il Resto del Carlino, accanto ai corpi senza vita di marito e moglie è stato trovato un biglietto in cui spiegavano la loro decisione di porre fine alle proprie vite.
Omicidio-suicidio alle porte di Bologna: uccide la moglie malata da tempo e poi si toglie la vita
L’allarme è scattato questa mattina, 4 dicembre, intorno alle ore 8.30 quando una infermiera del 118, che aveva appuntamento con i coniugi per alcune cure domiciliari che prestava alla donna malata, ha trovato la porta dell’abitazione socchiusa e una volta entrata in casa ha trovato i corpi senza vita di marito e moglie.
I cadaveri erano in salotto, sul divano. Nell’abitazione di Altedo di Malalbergo sono prontamente intervenuti sia della locale stazione di Altedo che della Compagnia di Molinella. Presenti anche i colleghi della Scientifica e il pm di turno Marco Imperato.
Il biglietto accanto ai corpi
In base alle prime informazioni emerse l’uomo, 71 anni, avrebbe sparato alla moglie 64enne con un revolver regolarmente detenuto, per poi rivolgerlo contro se stesso e togliersi la vita. Vicino ai loro corpi vi era un bigliettini in cui, come riportato da Il Resto del Carlino, spiegano la decisione di porre fine alle proprie vite a causa delle sempre più gravi condizioni in cui viveva la donna, affetta da una malattia degenerativa, e della sofferenza del marito nel vedere la moglie vivere con questo dolore destinato a peggiorare.