Cronaca

Omicidio Vanessa Ballan, l’ombra del ricatto: in un video gli incontri segreti con l’amante

Un video hot mandato per ricattare Vanessa Ballan: così il fidanzato Nicola aveva “scoperto” i tradimenti della compagna con Bujar, accusato dell’omicidio della 26enne. Sarebbe stato proprio quel video a far venire a galla l’incubo in cui era finita. Una sbandata che era diventata persecuzione. Così si era convinta il giorno successivo di denunciare il suo persecutore insieme al fidanzato.

Omicidio Vanessa Ballan: il video degli incontri con l’amante scoperto dal fidanzato

Era la sera del 25 ottobre quando la commessa dell’Eurospin riceve un messaggio dall’amante con l’ennesimo ricatto: la loro relazione era finita da settimane ma lui non si rassegnava, voleva che lasciasse il fidanzato per andare a vivere con lui. Per dimostrarle che quelle minacce erano reali manda uno dei video degli incontri segereti alla giovane. Il filmato però viene scoperto anche da Nicola: una mazzata che rischia di far vacillare una relazione di 11 anni. La 26enne confessa quello che per tanto tempo aveva taciuto: la sbandata, la rottura e alla fine le minacce di Fandaj. Il giorno dopo la coppia si presenta dai carabinieri presentando denuncia per stalking e violenza sessuale ma anche revenge porn, violazione di domicilio e interferenza illecita nella vita privata. Il 27 ottobre scatta la perquisizione a casa dell’imbianchino: i militari sequestrano la villa e ben quattro cellulari in cui erano stati salvati i video. Il pm aspettava i riscontri dei tabulati telefonici per poter far scattare il provvedimento di divieto di avvicinamento alla persona offesa ma l’indgaato ha battuto tutti sulo tempo. Per due mesi ha smesso di importunare la giovane. Tutto sembrava risolto: “Aveva dato l’impressione di reagire come una persona capace di autocontrollo – spiega il procuratore Marco Martani – aveva fatto istanza per ottenere, come gli era poi stato concesso, la sim del telefonino usato per lavoro“. In realtà stava solo meditando la sua vendetta e martedì mattina ha fatto irruzione nella bifamiliare di Spineda e l’ha uccisa senza pietà.

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