Frosinone, lite per un terreno degenera in omicidio: nipote uccide il nonno e ferisce gravemente il padre
Shock in provincia di Frosinone dove questa mattina, 9 giungo, una lite per un terreno tra nonno e nipote è degenerata in omicidio. Il giovane ha sparato e ucciso il nonno per poi ferire gravemente il padre. L’assassino, un 48enne, si è poi dato alla fuga manifestando intenti suicidi. L’uomo è stato rintracciato e arrestato dai carabinieri.
Omicidio a Frosinone, nipote uccide il nonno dopo lite per terreno
Il fatto all’alba di oggi, 9 giugno, nelle campagne della località Castelmassimo di Veroli, in provincia di Frosinone. Come è emerso dalle indagini al culmine di una lite tra familiari per ragioni di pascolo e di confini un uomo di 48 anni ha ucciso il nonno a colpi d’arma da fuoco.
Il 48enne ha poi sparato anche al padre, ferendolo gravemente. Dopo il delitto l’assassino è scappato nelle campagne circostanti, con l’intenzione di suicidarsi ma è stato rintracciato dai militari. I carabinieri lo hanno arrestato e condotto in caserma.
Le indagini
Come è emerso dai primi accertamenti l’uomo che ha sparato è una guardia giurata. L’arma utilizzata per il delitto non è pero quella d’ordinanza e non risulta denunciata. Il padre del 48enne è sottoposto ad un intervento chirurgico all’ospedale Spaziani di Frosinone ed è ricoverato in prognosi riservata.
