Omicidio di Willy Monteiro Duarte, l’ordinanza del tribunale
Nel testo viene riportato il racconto di un testimone che afferma: “Tra gli aggressori di Willy sono certo ci fossero i fratelli Bianchi e Pincarelli. Ho visto sopraggiungere ‘a palla’ un’auto di grossa cilindrata. Sono scese cinque persone che si sono lanciate contro chiunque capitasse a tiro sferrando calci e pugni e poi si sono accanite contro Willy”.
Il gip
Il gip di Velletri scrive: “Sussistono senza dubbio i futili motivi nel caso di specie, in realtà, sostanziati quantomeno per i fratelli Bianchi, nell’assenza di alcuna plausibile ragione a motivo dell’aggressione realizzata nei confronti di una persona che, come chiarito dallo stesso Belleggia, non c’entrava nulla ed era stata violentemente repentinamente colpita solo in quanto si era trovata nella ressa createsi intorno a Belleggia e allo Zurma”.