Secondo le ricostruzioni degli inquirenti, il gruppo sarebbe stato al centro di un fiorente traffico di stupefacenti, con clienti di tutte le fasce d’età.
Operazione antidroga nell’Alto Cilento, sei persone nei guai
Questa mattina, all’alba, i carabinieri della Compagnia di Agropoli hanno dato esecuzione a sei misure cautelari nei confronti di altrettanti indagati, accusati di vari reati riguardanti la detenzione e lo spaccio di sostanze stupefacenti. L’operazione, il risultato di mesi di inchieste coordinate dalla Procura della Repubblica di Vallo della Lucania, ha permesso di disarticolare una presunta rete di spaccio attiva in diversi comuni della zona. Durante il blitz, i militari hanno sequestrato sostanze stupefacenti, bilancini di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi.
Secondo le indagini svolte, il gruppo sarebbe stato coinvolto in un attivo traffico di droga, con clienti appartenenti a tutte le fasce d’età. Secondo la ricostruzione accusatoria, i predetti avrebbero posto in essere una rete di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo cocaina e hashish, ceduti a soggetti residenti della provincia di Salerno, ed in particolare nei comuni di Agropoli, Roccadaspide, Capaccio Paestum, Battipaglia ed Albanella.
Le misure cautelari adottate rappresentano un chiaro segnale nella lotta contro la criminalità legata al traffico di droga. Gli indagati sono ora a disposizione dell’autorità giudiziaria.
I nomi
Giammarano Flavio (già detenuti per altro) misura cautelare in carcere;
Janani Essadike, misura cautelare in carcere;
Paolantonio Massimo, misura cautelare in carcere;
Marsico Ignazio, misura cautelare degli arresti domiciliari;
Paolantonio Josef, misura cautelare degli arresti domiciliari;
Ruocco Veneranda, misura cautelare degli arresti domiciliari.
