La prima puntata della serie L’Ora – Inchiostro contro piombo va in onda, stasera, mercoledì 8 giugno su Canale 5: scopriamo se è tratto da una storia vera. Nel cast un grande attore italiano, celebre per la produzioni di noti film, Claudio Santamaria. Questa sera, 6 luglio 2022 è previsto il finale di stagione.
L’Ora – Inchiostro contro piombo: storia vera
L’Ora è un quotidiano di Palermo veramente esistito, fondato per volontà della famiglia Florio. La sua attività durò dal 1900 al 1992. A eccezione di quando diventa organo della federazione fascista palermitata nel Ventennio, è sempre stato di orientamento progressista. Le inchieste de L’Ora si sono sempre focalizzate sulla mafia e non sono pochi i collaboratori caduti proprio per questo.
La trama della nuova fiction di Canale 5
Come riporta il sito Mediaset Play, Antonio Nicastro arriva da Roma insieme alla moglie Anna per dirigere L’Ora di Palermo, giornale del Partito Comunista in crisi di vendite, dove i collaboratori affrontano la loro quotidianità con una certa inerzia e con il timore del licenziamento.
Al fianco di Nicastro, nella riorganizzazione del giornale, c’è il fidato Marcello Grisanti, cronista ed ex partigiano. Quest’ultimo comprende subito che le notizie di cui i lettori hanno bisogno sono ben altro rispetto alle lunghe e retoriche veline del Partito e, quando da Corleone arriva l’aspirante cronista Domenico, ne ha la conferma.
Il ragazzo racconta di un sindacalista scomparso: il quotidiano avrà la volontà di andare a fondo alla notizia? Tra l’altro i giornalisti si buttano a capofitto in un’inchiesta per collegare i fatti e i misfatti accaduti tra Palermo e Corleone, i cui responsabili sono legati al dottor Michele Navarra, medico chirurgo e padrino molto influente. della zona. Ricordiamo che la serie è sviluppata da Indiana Production per RTI/Mediaset in collaborazione con SquareOne Production (Germania) e SND (Groupe M6 – Francia).
