Una nuova ordinanza per l’emergenza coronavirus in Campania. Un’ordinanza relativa ai trasporti, in particolar modo al servizio di noleggio auto.
Nuova ordinanza per l’emergenza coronavirus in Campania
Nell’ordinanza numero 21 del 23 marzo si legge: “A tutti gli esercenti di società o servizi di noleggio di autoveicoli con sedi operative nel territorio regionale di comunicare quotidianamente all’Unità di Crisi Regionale, istituita con DPGRC n.45 del 6 marzo 2020, le generalità di tutti i soggetti che riconsegnino, presso dette sedi, veicoli presi a noleggio al di fuori del territorio regionale, nonchè le ulteriori consegne eventualmente già previste o programmate.
A tutti gli esercenti attività di noleggio con conducente di segnalare all’Unità di Crisi Regionale, istituita con DPGRC n.45 del 6 marzo 2020, i nominativi e la destinazione di tutti i soggetti che si avvalgano di detti servizi per accedere al territorio regionale.
Ai soggetti di cui al punto 1. è fatto obbligo di dare massima diffusione, presso la propria utenza, alle fonte: http://burc.regione.campania.it 51 del 23 Marzo 2020 Giunta Regionale della Campania Il Presidente disposizioni di cui al presente provvedimento e agli obblighi sanciti dall’ordinanza n.20/20.
Il punto 3
“L’Unità di Crisi regionale, acquisiti i nominativi e le informazioni di cui al precedente punto 1., provvederà ad inoltrarli ai Comuni e alle ASL competenti per territorio, per l’attivazione dei controlli sul rispetto degli obblighi sanciti dall’Ordinanza del Presidente della Regione Campania n.20/2020 e – ove necessario- dei protocolli sanitari previsti, nonché – nell’ottica di collaborazione istituzionale – alla Prefettura competente per territorio, onde agevolare le verifiche di competenza in merito alla eventuale violazione delle prescrizioni dell’ Ordinanza del Ministro della Salute e del Ministro dell’Interno 22 marzo 2020 e del DPCM 22 marzo 2020, secondo cui “è fatto divieto a tutte le persone fisiche di trasferirsi o spostarsi con mezzi pubblici o privati in comune diverso da quello in cui si trovano, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza ovvero per motivi di salute”, e di ogni altra disposizione nazionale e regionale vigente”.
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