Orietta Berti è una delle più celebri cantanti italiane che ha fatto della sua passione una vera e propria professione, con un’interminabile carriera che conta un’attività iniziata dagli anni ’60 e molto attiva ancora oggi.
Orietta grazie alla sua voce, al suo sorriso e alla sua gentilezza ha riscosso un successo intramontabile che supera il tempo e le varie generazioni. Orietta ha regalato alla canzone italiana capolavori come: Finché la barca va, Tu sei quello, Romagna mia e Io, tu e le rose.
La vita e la carriera di Orietta Berti, l’usignolo di Cavriago
Orietta Galimberti, ma per tutti nota con il nome Orietta Berti, è nata il 1° giugno 1943 nel paesino di Cavriago. Orietta comincia a cantare giovanissima, studia canto lirico e musica, spronata dal padre, grande appassionato del genere.
Dopo la perdita del padre a causa di un incidente d’auto, si trasferisce, per volere della mamma, in una pensione gestita dalle suore.
Non sorprende che il primo contratto musicale firmato con la Polydor (odierna Philips) prevedeva che la Berti cantasse in italiano le hit di suor Sorriso, ossia Jeanne-Paule Marie Deckers, religiosa e cantante belga che ha avuto un grande successo intorno alla metà degli anni ’60.
Il successo e le numerosi partecipazioni al Festival di Sanremo
Il vero successo, però, arriva nel 1965 quando partecipa a Un disco per l’estate con la canzone Tu sei quello, e alla Mostra Internazionale di Musica Leggera; a fine anno vince anche il Festival delle Rose 1965 con la canzone Voglio dirti grazie.
La prima volta che partecipa al Festival di Sanremo è nel 1966 con la canzone Io ti darò di più. Negli anni successivi salirà per altre 10 volte sul palco dell’Ariston cantando brani che hanno fatto la storia della musica italiana: Io tu e le rose (1967); Tu che non sorridi mai (1968); Quando l’amore diventa poesia (1969); Tipitipitì (1970); Occhi rossi (1974); Omar (1976); La barca non va più (1981); America in (1982); Futuro (1986) e Rumba di tango insieme a Giorgio Faletti (1992).
Il suo più grande successo arriva, senza ombra di dubbio, nel 1970 con le canzoni che saranno poi classificate come i suoi più grandi successi: Fin che la barca va (1970); la già citata Tipitipitì; Una bambola blu e Via dei Ciclamini (1971). In questa fase saranno numerosi anche gli album pubblicati dalla cantante.
Le partecipazioni televisive e gli ultimi lavori
Dall’esordio poi la sua carriera è continuata fino ad oggi, oltre alle numerosissime partecipazioni sonore vediamo la cantane partecipare, dagli anni ’90 in poi, a varie trasmissioni televisive come conduttrice, ospite d’eccezione e opinionista.
Tra gli ultimi suoi lavori ricordiamo la pubblicazione del 2008 di un lavoro discografico, insieme al maestro Sandro Comini e alla sua orchestra, intitolato, Swing – Un omaggio alla mia maniera.
L’11 ottobre 2010 riceve il Premio Speciale Mia Martini alla carriera per i suoi 45 anni di attività; in occasione di questi pubblica la tripla raccolta Nonostante tutto… 45 anni di musica.
Mentre nel 2015 incide il brano Dietro un grande amore firmato Paolo Limiti e Giovanna Nocetti, un tango struggente che viene inciso in versione originale, in lingua spagnola e in versione bossa nova. Il brano diventa il titolo del tour dei 50 anni di carriera.
Il successo di Orietta, in gara tra i Big nella 71° edizione del Festival di Sanremo, è avvenuto col brano “Quando ti sei innamorato“. A non deludere non solo la sua voce ma anche il suo stile fortemente giovanile firmato GDCS, linea di moda streetwear italiana: “Sono abiti particolari, se li porta Achille Lauro diventano eccentrici, se li porta una donna diventano eleganti”, ha commentato Orietta La Berti.
Sulla canzone invece, in un’intervista rilasciata a RaiPlay, ha rilevato che: “Quando ti sei innamorato, parla di un incontro che fa nascere una grande passione. È un percorso melodico con una struttura musicale sia classica che moderna”.
Gli aneddoti legati ad altri grandi cantanti della musica italiana
Nella sua carriera non mancano aneddoti legati ai grandi cantanti della musica internazionale, uno divertente riguarda quello del cantante Domenico Modugno. Durante le prove di Canzonissima, il cantante avrebbe costretto Orietta a togliersi le scarpe viola, un colore non particolarmente amato dalle persone scaramantiche. Orietta fu quindi costretta a indossare le pantofole dalla sarta.
Il nome della cantante è legato anche alla tragica scomparsa del cantante Luigi Tenco, morto suicida durante il Festival di Sanremo del 1967. Ad essere citato non è il nome della cantante ma quello della sua canzone, Io, tu e le rose, presentata dalla cantante proprio durante il prestigioso festival.
Sulla morte di Luigi i dubbi sono tanti, come l’autenticità del bigliettino di addio trovato accanto al corpo del cantante. La scrittura e gli errori rinvenuti hanno fatto ipotizzare che a scrivere quelle parole non fosse stato il cantante ma i dubbi restano ancora irrisolti.
Nel biglietto viene criticato il festival che aveva portato alla finale sanremese la canzone “sempliciotta” della Berti al posto della sua canzone Ciao Amore ciao.
Questo evento molto chiacchierato e dibattuto scosse così tanto la cantante che si è vista catapultare tra i motivi del suicidio di un suo stimato collega. Una sofferenza che la povera Orietta Berti porta ancora oggi sulle sue spalle.
Orietta Berti: curiosità e vita privata
La cantante oltre alla musica ha altre grandi passioni come quella per gli abiti da notte e le scarpe, di cui è una grande collezionista. Nonostante non sia una grandissima cuoca, ha accettato di partecipare a MasterChef, classificandosi al secondo posto, dopo la cantante Anna Tatangelo.
Orietta Berti ha sposato l’amore della sua vita, Osvaldo Paterlini. Lei lo avrebbe conquistato con un caffè al cioccolato. Lui portò in regalo un pezzo di formaggio che fece un ottimo effetto sul nonno di lei ma non sulla nonna che lo vedeva troppo magro e quindi “malaticcio”. I due si sono sposati nel 1967 e dalla loro relazione sono nati Omar e Otis.
Prima dell’inizio della relazione con Osvaldo, si era parlato di una relazione con il noto comico Teo Teocoli ma la cantante ha sempre smentito tali ipotesi.