Cronaca

L’orso che ha aggredito un uomo in Trentino sarà abbattuto

Sarà abbattuto l’orso che domenica 5 marzo, ha aggredito in Trentino, Alessandro Cicolini, fratello del sindaco di Rabbi. L’uomo, è stato aggredito mentre passeggiava su un sentiero con il suo cane. Ora la Provincia di Trento procederà alla cattura e poi all’abbattimento dell’animale, che viene ritenuto “problematico”.

Sarà abbattuto l’orso che ha aggredito un uomo in Trentino

Ha anche un nome, l’orso che ha aggredito Alessandro Cicolini, si tratta di un esemplare già classificato nei database della Provincia autonoma di Trento, ha spiegato il presidente Maurizio Fugatti.

Si chiama MJ5, è un maschio di 18 anni, nato nel 2005 da Maja e Joze, orsi sloveni che hanno dato avvio al progetto Life Ursus sulle Alpi negli anni Novanta. L’orso è presente da tanti anni in Trentino e ha viaggiato molto, ha detto Fugatti: “Dal 2006 al 2022 ha frequentato tutto il Trentino occidentale e si muove molto è stato anche in Provincia di Bolzano. La zona più frequentata è quella del Brenta meridionale”.

Le dichiarazioni del presidente Maurizio Fugatti

Adesso la Provincia di Trento procederà alla cattura e poi all’abbattimento dell’animale, che viene ritenuto “problematico”.

Il presidente Maurizio Fugatti ha dichiarato: “si tratta di un orso che non ha mai dato queste problematiche prima d’ora. Ma ora rispetto al percorso dal Pacobace, che disciplina le azioni messe in campo dalle autorità della Pat. Qui si tratta di una fattispecie prevista, con un orso che ha avuto contatto fisico e non un falso attacco. In questo caso si prevede la cattura per mettere il radiocollare oppure la cattura per abbattimento. Abbiamo informato il ministro Pichetto Fratin. Ci aspettiamo una espressione di Ispra conforme alla gravità del fatto accaduto, dopodiché noi procederemo comunque“.

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