Oscar 2021, tra emozioni e regole anti-Covid: come sarà la cerimonia? Domenica 25 aprile va in scena la notte più attesa dell’anno cinematografico. La 93esima edizione degli Academy Awards è ormai alle porte, nonostante quest’anno si sia dovuto aspettare un po’ più del solito a causa della pandemia.
Oscar 2021, tra emozioni e regole anti-Covid: come sarà la cerimonia
Tradizionalmente, gli Academy Awards si svolgono attorno a febbraio. Quest’anno, però, a causa della pandemia da Covid, la cerimonia di premiazione è slittata in avanti sia per valutare l’andamento dell’epidemia e di conseguenza le modalità di svolgimento, sia perché in questa situazione eccezionale sono stati modificati i criteri di ammissione dei film potenzialmente in lista per una statuetta.
Dove si svolgeranno gli Oscar 2021
La cerimonia avrà luogo come di consueto all’interno del Dolby Theatre di Los Angeles, sebbene, ovviamente, secondo modalità peculiari per attenersi alle norme sanitarie in vigore per fronteggiare la pandemia. Alla location principale se ne aggiunge una secondaria: la Union Station di L.A.
Dove si può vedere la cerimonia degli Oscar 2021?
La cerimonia degli Oscar sarà trasmessa in diretta su Sky, sul canale dedicato Sky Cinema Oscar®, canale 303, che si accenderà da sabato 17 a venerdì 30 aprile, con oltre 90 film premiati nelle precedenti edizioni, disponibili anche on demand su Sky e NOW TV.
Chi condurrà la cerimonia degli Oscar 2021
Sappiamo al momento sulla cerimonia che, per il terzo anno consecutivo, non avrà un unico presentatore ma vedrà sul palco i colleghi che consegnano la statuetta ai vincitori. Tra le star confermate Brad Pitt, Halle Berry, Reese Witherspoon, Renée Zellweger, Joaquin Phoenix, Harrison Ford e Laura Dern. I produttori dello show Jesse Collins, Stacey Sher e Steven Soderbergh hanno spiegato che sarà una cerimonia “intima”.
Cerimonia “in maschera”
La cerimonia “in persona” si svolgerà da più location. Quelle annunciate ufficialmente sono, a Los Angeles, Union Station e il classico Dolby Theatre anche se è dato per certo un collegamento da Londra e da Parigi. Niente mascherine per divi e registi. La notizia è stata annunciata lunedì mattina durante un incontro Zoom con rappresentanti e nominati dell’Academy.
Il pubblico
L’Academy ha rivelato che la presenza del pubblico sarà limitata a 170 persone. I membri del pubblico entreranno e usciranno dalla cerimonia, dandosi il cambio. All’arrivo a Union Station, i partecipanti riceveranno un itinerario personalizzato che includerà gli orari di ingresso e uscita.
Laura Pausini e gli altri cantanti
Infine il capitolo esibizioni, che ci riguarda da vicino dato che in programma c’è pure la performance della nostra Laura Pausini: l’artista, dalla Dolby Family Terrace del nuovo museo del cinema, canterà Io sì (Seen), il brano scritto insieme a Niccolò Agliardi e a Diane Warren, parte della colonna sonora de “La vita davanti a sé“, con cui potrebbe vincere la statuetta per la migliore canzone originale. Le cinque canzoni candidate come miglior brano verranno tutte eseguite durante uno show che introdurrà la consegna delle statuette, una novità che va sotto il nome di Oscar: Into the Spotlight.
Gli orari
Tutto si svolge nella notte fra domenica 25 e lunedì 26 aprile. Il pre-show in tv prenderà il via attorno a mezzanotte, mentre la Notte degli Oscar vera e propria comincerà verso le 2, per poi concludersi intorno alle 5 del mattino.
Dove vederla
Tre ore, almeno, di grande spettacolo, di lustrini, paillettes e discorsi che, si spera, possano far evadere perlomeno con la mente dalla pandemia. Una parata di stelle, collegate da diverse location in tutto il mondo pur di far svolgere la cerimonia in presenza, che si potrà seguire su Sky, canale 303, su Now, la piattaforma online “costola” di Sky, e in chiaro sul canale TV8. Tutto a partire da mezzanotte e un quarto, quando comincerà il pre-show. Dalle 2 alle 5 si terrà invece la cerimonia vera e propria.