Shock a Padova nella serata di ieri, domenica 25 settembre, dove un uomo di 30 anni muore tra le braccia della fidanzata dopo una coltellata al petto. Secondo una prima dinamica, l’aggressione è avvenuta al culmine di una lite con un conoscente. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno aperto le indagini per chiarire quanto avvenuto, ritrovare l’arma del delitto e possibilmente la persona che gli ha inferto il fendente letale: si indaga per omicidio volontario. Al vaglio anche le immagini di videosorveglianza della zona.
Padova, muore dopo una coltellata al petto
La vittima aveva 30 anni ed è morto in seguito ad un accoltellamento al culmine di una lite all’esterno di un locale ad Abano Terme. Mattia Caruso, residente ad Albignasego, ha avuto la forza di risalire in auto dove lo aspettava la sua ragazza, ma poco dopo è morto a causa della ferita profonda.
Da una prima dinamica, il 30enne aveva trascorso la serata in compagnia della fidanzata. La coppia avrebbe lasciato il locale alle 23.30 e si è diretta verso l’automobile, dove l’uomo ha aspettato un conoscente. Pochi i minuti che sono passati tra il litigio e l’accoltellamento. Mattia, invece di allertare i soccorsi, avrebbe preso l’auto e sarebbe andato via. Poco dopo ha accostato e si è accasciato sul volante.
I soccorsi
A lanciare l’allarme la fidanzata. Sul posto sono intervenuti i carabinieri con i sanitari del 118 che lo hanno trasferito in ospedale ma ogni tentativo di rianimazione è risultato vano.
Gli inquirenti sono al lavoro per ricostruire quanto accaduto, ritrovare l’arma del delitto e possibilmente la persona che gli ha inferto il fendente letale. Al momento non viene esclusa alcuna ipotesi. Si indaga per omicidio volontario.