Curiosità

I 10 Paesi dove trasferirsi per vivere meglio: la classifica

Il desiderio di evasione e cambiamento caratterizza tutte le generazioni. Giovani che ricercano nuovi sbocchi professionali, anziani che vogliono godersi la tanto agnognata pensione vivendo però alla grande, famiglie che vogliono dare le più varie opportunità ai propri figli, ma anche imprenditori che vogliono espandere i loro orizzonti.
L’Italia è sì il bel Paese di cui molti cantano e scrivono, ma il mondo è ricco di luoghi paradisiaci in cui potersi rifugiare, non dovendosi per forza limitare a qualche settimana di vacanza, ma si può guardare oltre e pensare a una situazione più durata che ci permetta di sfuggire al tram tram quotidiano e che porti una ventata di novità nella nostra vita. I motivi che ci possono spingere a cambiare aria, quindi, sono molti.

Ecco, quindi, i 10 Paesi dove conviene trasferirsi per vivere meglio.

Ecco quali sono i 10 Paesi migliori dove traferirsi e vivere meglio

  1. Australia
  2. Germania
  3. Thailandia
  4. Canada
  5. Inghilterra
  6. Norvegia
  7. Panama
  8. Spagna
  9. Costa Rica
  10. Portogallo

Australia

La nuova America è l’Australia, non c’è dubbio. Un continente tutto da conquistare, con una solida economia e stipendi medio-alti che consentono un buon tenore di vita. In Australia mancano ancora molte figure professionali, molti servizi che per noi sono ormai scontati, ma al contempo è un Paese moderno e all’avanguardia. C’è ancora spazio, insomma, per chi desidera lavorare o aprire un’attività (i ristoranti italiani sono sempre ben voluti). C’è spazio anche per chi vuole fuggire dall’occidente per non fare nulla. Naturalmente l’inglese non deve essere un problema, a meno che non vogliate fare i lavapiatti.

Australia
Australia

Germania

Inutile ricordare che è il Paese con l’economia più solida d’Europa. Ma è anche un Paese che ha saputo offrire (e tuttora offre) molte opportunità ai giovani lasciando loro spazio all’intraprendenza. Berlino, in particolare, dove il costo della vita è ancora piuttosto basso rispetto alle nostre grandi città, attira migliaia di giovani ogni anno. Questa città ha saputo coniugare al meglio efficienza e ‘savoir vivre’: si lavora sì, ma poi si trascorre il tempo libero tra pachi, birrerie, musei e locali notturni di tendenza. Ed è così anche nelle altre città tedesche.

Germania
Germania

Thailandia

In tutte le classifiche dove si vive meglio (è detto ‘il Paese del sorriso’), la Thailandia offre spiagge favolose e un mare da sogno, clima caldo tutto l’anno (a parte il periodo delle piogge), ma anche una delle metropoli più attive al mondo: Bangkok. Nel Paese si vive con il minimo sindacale: 8-900 euro al mese. Una villetta costa intorno ai 300 euro mensili, si mangia con 4 euro e via di seguito. Sono molte le opportunità di lavoro per gli stranieri, specialmente nel settore turistico. Ma non si fa fatica neppure ad aprire un’attività propria. Se poi si è pensionati si sta davvero in un paradiso. Attenzione solo all’igiene e al sistema sanitario.

Thailandia
Thailandia

Canada

Il Paese migliore quanto a qualità della vita, natura e accoglienza. Per certi versi anche meglio degli Stati Uniti, dato che qui esistono molte più opportunità di lavoro senza l’incubo della Green Card. Sono molti gli italiani che nell’ultimo secolo l’hanno scelto per viverci: la comunità conta ben un milione e mezzo di italo-canadesi. Toronto è una delle città più multietniche e moderne. Montreal è ricca di cultura. È il posto ideale dove fare crescere i propri figli. Per un accordo internazionale con l’Italia, vengono stipulati contratti di vacanza-lavoro (Esperienza Internazionale Canada) agli italiani sotto i 35 anni per sei mesi. Inoltre, lo Start-up Visa Program aiuta ad avviare un’impresa. L’unico problema per gli italiani è il clima freddissimo.

Canada
Canada

Inghilterra

Londra si posiziona ancora prima in Europa tra le città dove ci si vuole trasferire dopo i 18 anni. Nonostante, a causa della Brexit, siano finiti gli anni degli yuppie e delle banche d’affari che assumevano tutti i neolaureati in Economia e commercio, ancora oggi le opportunità non mancano. Le figure più cercate sono nel campo medico, nelle suole e nei laboratori di ricerca. Cosmopolita, viva, divertente, trendy e con una vasta comunità italiana, ci si sente a casa propria senza gli aspetti negativi dell’Italia. Prima di partire bisogna però tenere conto di alcuni fattori: il costo della vita, specialmente per la casa e i divertimenti, e la lingua inglese, che deve essere perfetta.

Inghilterra
Inghilterra

Norvegia

È il Paese europeo dove si vive meglio. Un’economia stabile, la richiesta di professionisti, la libertà d’impresa e gli stipendi alti fanno sì che sia al primo posto tra i Paesi più apprezzati dai cosiddetti ‘expat’ cioè coloro che sono espatriati all’estero, specialmente dalle donne. Inoltre, è uno dei Paesi più sicuri d’Europa e tra i più puliti. Il prezzo da pagare è il freddo e le mancanza di luce. Sapere l’inglese non basta, ci vuole anche un po’ di norvegese.

Norvegia
Norvegia

Panama

Ebbene sì, dall’anno 2000 sono stati molti gli italiani che sono andati a vivere a Panama. Il rilancio del Canale di Panama sta spingendo tutta l’economia del Paese dell’America centrale. Anche il turismo lo ha rivalutato, dopo aver scoperto che la Capitale, con il suo centro storico coloniale, è splendida e che offre località di mare tropicali come l’arcipelago di San Blas. Il clima è ottimo, la gente è gioviale. Gli italiani possono ottenere la residenza e il permesso di lavoro facilmente, poche le tasse e la burocrazia. Tanta però la concorrenza. Perché in Italia no?

Panama
Panama

Spagna

Simile all’Italia per molti versi e vicina e, in più, sempre baciata dal sole o quasi. Il sistema sanitario spagnolo è uno dei migliori al mondo, è il paradiso dei buongustai e con meno di duemila euro al mese si vive benissimo.

Spagna
Spagna

Costa Rica

Si vive all’aria aperta e il clima è mite e soleggiato. Gli espatriati sono accolti da decenni e nella zona di Central Valley, ad esempio, ci sono molte case in offerta per meno di 200mila dollari e gli affitti partono da 500 dollari al mese. Al ristorante si può mangiare anche con cinque dollari e con 50 si può effettuare una visita dal medico.

Costa Rica
Costa Rica

Portogallo

Qui l’assistenza sanitaria è buona, lo stress quotidiano è inesistente e non mancano le location suggestive sia a livello storico che paesaggistico. Molti pensionati, per esempio, scelgono di venire a vivere in Algarve e di conservare buona parte della pensione, perché qui si risparmia, pagando un terzo di qual che costano le cose negli Stati Uniti.

Portogallo
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