L’uomo è indagato per lesioni personali dopo la gambizzazione di un uomo avvenuta a novembre vicino al “Parco Arancio” in via Filettine. La Procura di Nocera Inferiore sta indagando sull’incidente, in cui la vittima è stata ferita a colpi di arma da fuoco.
Gambizzato in strada, un 54enne sotto inchiesta
Un uomo di 54 anni di Pagani, G.U., è sotto inchiesta per lesioni personali dopo essere stato coinvolto in un episodio di gambizzazione avvenuto lo scorso novembre, nei pressi del “Parco Arancio” in via Filettine. La Procura di Nocera Inferiore sta approfondendo l’indagine relativa all’incidente, in cui la vittima, un uomo di mezza età, è stato ferito a colpi d’arma da fuoco. Il principale indiziato è proprio il 54enne, che pochi giorni dopo il fatto è stato arrestato per possesso illegale di arma da fuoco. A riportarlo è l’edizione odierna de Il Mattino.
Recentemente, l’indagato è stato interrogato dai magistrati, ma ha scelto di non rispondere alle domande. Durante una perquisizione a casa sua, l’uomo aveva dichiarato di essere il responsabile dello sparo che ha colpito la vittima, consegnando ai carabinieri una pistola con un colpo in canna. L’arma, insieme a 22 proiettili di calibro 7,65, è stata sequestrata. La matricola della pistola risultava parzialmente abrasa. Nonostante la difesa del 54enne, che ha spiegato che l’arma apparteneva al fratello deceduto e che non l’aveva denunciata alle autorità, il giudice ha convalidato l’arresto, confermando la detenzione in carcere, in quanto le dichiarazioni dell’uomo sono state considerate come un potenziale rischio di reiterazione di atti violenti.
Le indagini non hanno ancora chiarito il motivo dell’aggressione, che ha lasciato la vittima con gravi ferite alle gambe. Il caso per le lesioni personali è ancora in fase di approfondimento, mentre il 54enne è coinvolto in due procedimenti: uno per il possesso dell’arma e l’altro per l’aggressione. Nonostante la sua attuale detenzione ai domiciliari, il giudice ha ritenuto che sussistano ancora gravi indizi di colpevolezza.