Cronaca Salerno, Salerno

Pagani, raffica di proiettili contro casa e auto in sosta: scatta l’inchiesta

Sparatoria Napoli arresti
Immagine di repertorio
Immagine di repertorio

Spari nella notte tra giovedì e venerdì in via Migliaro, una zona periferica di Pagani. Almeno una decina di colpi sono stati esplosi contro l’abitazione di un quarantenne, già noto alle forze dell’ordine. I proiettili, provenienti da un’arma di grosso calibro, hanno colpito serrande, muri esterni di due edifici adiacenti riconducibili alla famiglia dell’uomo, e hanno danneggiato anche due auto parcheggiate all’interno della proprietà. Le indagini, condotte dai carabinieri del reparto territoriale di Nocera Inferiore, sono partite autonomamente, dato che i fatti non sono stati denunciati dai proprietari dell’abitazione come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.

Pagani, spari nella notte contro una casa: si indaga

Solo nella mattinata di venerdì 27 settembre, grazie alle segnalazioni dei residenti, i carabinieri, guidati dal tenente colonnello Gianfranco Albanese, hanno potuto verificare l’accaduto. Dalle prime ricostruzioni sembra che i colpi siano stati sparati da qualcuno in movimento, probabilmente a bordo di un’auto o di uno scooter, dall’esterno del cancello di recinzione della proprietà. L’azione sembra essere di natura intimidatoria, rivolta alla famiglia del quarantenne, che in passato ha avuto guai con la giustizia. L’uomo, interrogato dalle autorità, ha dichiarato di aver notato i danni solo la mattina seguente, al suo risveglio, e di non aver sentito i colpi la notte precedente.

Alcuni proiettili hanno colpito una delle auto parcheggiate, attraversando l’abitacolo e conficcandosi nello sportello opposto. I carabinieri del nucleo operativo di Nocera Inferiore, con il supporto della Scientifica, hanno effettuato i rilievi nella zona e acquisito le immagini di alcune telecamere di sorveglianza presenti nei dintorni. Le indagini sono in corso e tutte le ipotesi sono al vaglio, inclusi un possibile avvertimento legato alla criminalità organizzata o una ritorsione per motivi personali.

Il 40enne, originario di Pagani, ha dichiarato di non avere conflitti in sospeso che possano giustificare un simile gesto. In passato, l’uomo avrebbe gestito un’attività commerciale nel settore delle auto, e si dice che fino a poco tempo fa fosse stata allestita, vicino alla sua proprietà, un’area per l’esposizione di auto usate.

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