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Salernitana-Juve Stabia 1-2, le pagelle dei granata. Si salvano solo Amatucci e Tongya

Salernitana-Juve Stabia 1-2, le pagelle dei granata. Si salvano solo Amatucci e Tongya

Salernitana-Juve Stabia 1-2, le pagelle dei granata. Si salvano solo Amatucci e Tongya

Sepe. Non può nulla sulle due staffilata ravvicinate, la prima di Adorante e la seconda di Candellone. Un po’ incerto su alcune uscite, anche se evita il colpo finale allo scadere. Voto 5,5

Bronn. Il clima probabilmente lo “raffredda”. Pecca di reattività più che di posizionamento. Impacciato, non riesce ad esprimersi mai con sicurezza e autorità. Voto 5

Ferrari. Un po’ in affanno, specialmente nei primi quindici minuti di gioco, compensa con l’esperienza e va in crescendo. Non positivo in occasione del nuovo vantaggio stabiese. Nei minuti finali lavora come torre offensiva aggiunta, ma con scarsi esiti. Voto 5,5

Jaroszynski. Soffre le ripartenze della Juve Stabia. Meglio quando si tratta di coprire a difesa schierata. Salva un gol (quasi) fatto al 42′ dopo una ripartenza mortifera. Voto 5,5  (dal 39′ Velthuis. S.v.)

Ghiglione. Alquanto svogliato, soffre una brutta serata così come tutti i compagni di reparto. È nullo in fase offensiva e anche sulle palle alte non si dimostra un fattore. Voto 5.

Maggiore. Il meno visibile nel terzetto di centrocampo. Non lascia il segno in nessuna delle due fasi e si mette in evidenza più per alcuni pasticci con il pallone tra i piedi che per note positive. Voto 4,5. (dal 63′ Hrustic. Pronti via e subito atterra un avversario rimediando un giallo decisamente evitabile. Combina poco. Voto 5)

Amatucci. Gioca assumendosi la piena responsabilità delle proprie azioni, guidando il centrocampo nel bene e nel male. Qualche errore di troppo ma ben compensato da giocate d’alto livello e soprattutto dal gol di pregevole fattura giunto alla fine del primo tempo. È tra gli ultimi ad arrendersi. Ci mette la faccia, anche se è quella che più di tutte può guardare in alto. Voto 7

Stojanovic. Anche lui soffre le ripartenze e le transizioni veloci della Juve Stabia. Ha le sue responsabilità di posizionamento sul gol del vantaggio stabiese a inizio primo tempo. Si limita al compitino. Voto 5 (dal 39′ Fusco. Entra nei minuti finali di gara e si prende gli applausi del pubblico. Da padre in figlio, col cavalluccio sul petto. S.v.).

Verde. Non risparmia mai la giocata, anche quando potrebbe. Rimane tra i pochi a creare superiorità numerica e pericoli. Si crea da solo un’occasione dal nulla al 6′ del secondo tempo e altrettanto individualmente se la divora in malo modo. Un mezzo punto in più rispetto alla maggioranza per via dell’intraprendenza, che non manca mai. Voto 5,5

Soriano. Partita con elementi sia positivi che negativi, specialmente nel primo tempo. Nella ripresa offre una prestazione al di sotto della sufficienza. (dal 76′ Tongya. Poco tempo a disposizione ma fa quel che può, sia in attacco che difesa. Entra nel momento di maggior difficoltà dei granata e prova a salvare capre e cavoli. Non ci riesce, ma l’attitudine è quella giusta. Voto 6,5

Simy. Completamente annullato dalla difesa stabiese, nonostante venga cercato a più riprese dai compagni. Riesce a servire Amatucci per il gol del pareggio dopo non aver prodotto nulla di buono in tutto il primo tempo. Anche nella ripresa, non ne azzecca una. Esce tra i fischi del pubblico. Voto 4,5. (dal 75′ Wlodarczyk. Qualche spallata in più rispetto all’attaccante nigeriano, ma poco più. Non crea e non tira. Voto 5)

QUI, L’ANALISI E CRONACA DEL MATCH SALERNITANA-JUVE STABIA (1-2)

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