Site icon Occhio Notizie

Salernitana-Spezia 0-2: le pagelle dei granata. Soriano tuttofare. Difesa da rivedere

Salernitana-Spezia 0-2: le pagelle dei granata. Soriano tuttofare. Difesa da rivedere

Salernitana-Spezia 0-2: le pagelle dei granata. Soriano tuttofare. Difesa da rivedere

(Di Alessandro Faggiano), Salernitana-Spezia 0-2: le pagelle dei granata.

Sepe. Battuto dall’eurogol di Soleri, riesce comunque a trovare una risposta straordinaria per evitare il colpo del K.O. Colpo che, però, arriva pochi minuti dopo grazie al neo-entrato Bertola. Disorientato dall’assenza di aggressività dei suoi compagni di squadra tanto sul primo che sul secondo gol. Difficile attribuirgli delle colpe. Voto 6

Njoh. Come il resto dei suoi compagni soffre tanto sui calci piazzati. Dall’altro lato, si fa vedere bene in fase di costruzione e prova anche qualche giocata personale. Voto 5,5

Ferrari. Nella prima parte di gara è un po’ in difficoltà a causa del baricentro alto. Questa volta, da leader, non riesce a dare le giuste indicazioni in campo per quanto riguarda la difsa sui calci piazzati. Voto 5

Bronn. Pronti via, va vicino al gol con colpo di testa da ottima posizione. È importante, volente o nolente, da calcio piazzato, sia in fase offensiva che difensiva. Qualche dubbio sul suo posizionamento al momento del gol di Soleri. Qualche buon intervento e copertura gli fanno avere un mezzo punto in più. Voto 5,5

Stojanovic. Rimedia un giallo dopo appena 15 minuti di gioco. Poi, regge abbastanza bene, anche per via della mancata aggressività dalle sue parti. Voto 5,5. (dal 70′ Ghiglione. Ingresso da dimenticare per lui, insufficiente in fase difensiva e totalmente assente in fase di spinta e costruzione. Timoroso, non sfrutta la sua occasione. Voto 4,5).

Maggiore. Ottimo lavoro in fase di gestione del possesso, non rischia molto ma sbaglia anche pochissimo. Svolge con diligenza il ruolo assegnatogli da mister Martusciello. Voto 6.

Tello. Passo indietro  rispetto alle ultime uscite. Non manca l’intenzione, ma  sembra avere qualche difficoltà nel trovare la posizione in campo e ad incidere. Voto 5 (dal 70′ Sfait. Volitivo, prova a farsi vedere in un momento particolarmente complicato per i granata, ma alle intenzioni non corrispondono necessariamente delle buone azioni. Voto 5).

Soriano. Con Amatucci out, è l’esperto giocatore ex Bologna a prendere le chiavi del centrocampo granata. Nonostante i problemi fisici che lo attanagliano, quando è in forma è un valore aggiunto straordinario, riuscendo a disimpegnarsi più che discretamente in entrambe le fasi. Notevole il lavoro in fase di pressione. È l’equilibratore del gioco granata e il migliore dei suoi. Voto 7. (dal 60′ Kallon. Manca di ritmo partita e non crea break a favore. Non fa quello che ci si aspetta da lui. Voto 5).

Braff. Sbaglia quasi tutte le scelte. Nonostante sia abbastanza nel vivo del gioco e tocchi vari palloni, non sfrutta a dovere le occasioni concesse. Non contribuisce alla fase difensiva. Esce a metà gara dopo aver apportato poco e nulla. Voto 4,5. (dal 46′ Tongya. Decisamente più in palla rispetto al compagno uscente, diventa la spina nel fianco dell’arcigna difesa spezzina. Gori gli nega la gioia dell’eurogol. Voto 6,5).

Verde. Sempre tra i più ispirati, fa alcune cose buone e altre meno buone. Gioca sempre con personalità, prova anche la conclusione, ma oggi la porta di Gori era chiusa a doppia mandata. Voto 6. (dal 75′ Torregrossa. Non pervenuto. Voto 5)

Simy. Si presenta sul terreno dell’Arechi con grinta e determinazione, fa tanto lavoro sporco e riesce a trovare anche delle conclusioni inaspettate. Cala un po’ nella ripresa a causa anche delle difficoltà di costruzione dei granata. Fa quel che può. Voto 6.

Allenatore: Martusciello. Bene la preparazione del match, molto meno quella dei calci piazzati, su cui i granata vengono letteralmente surclassati dallo Spezia. Nei cambi, incisivo Tongya, ma l’uscita di Soriano pesa tantissimo sull’equilibrio della squadra. Voto 5.

QUI, IL RACCONTO E L’ANALISI DEL MATCH

Exit mobile version