Non c’è l’ha fatta, Francesco Sabella, l’uomo accoltellato da un vicino di casa al culmine di una lite è morto in ospedale a Palermo. L’aggressione si è consumata lo scorso 23 maggio in un palazzo nel Palermitano. Il vicino della vittima, Salvatore De Santis, 52 anni dovrà ora rispondere di omicidio.
Palermo, uomo accoltellato al culmine di una lite: morto in ospedale
Francesco Sabella, quasi 50enne, lottava tra la vita e la morte dallo scorso 23 maggio. Nonostante i tre interventi chirurgici a cui è stato sottoposto l’uomo è morto in ospedale questa mattina, 5 giugno. L’uomo che lo ha accoltellato, il suo vicino di casa Salvatore De Santis dovrà ora rispondere di omicidio.
Secondo una prima ricostruzione il 23 maggio i due vicini, avrebbero avuto una discussione che sarebbe degenerata in poco tempo. De Santis sarebbe rientrato in casa, avrebbe preso un coltello da cucina e avrebbe colpito Sabella almeno quattro volte. Il fratello della vittima, che tentava di sedare la lite, ha prestato immediatamente soccorso al 49enne, ma le sue condizioni sono apparse da subito molto gravi.
La corsa in ospedale
Francesco Sabella è stato prontamente accompagnato all’ospedale Villa Sofia dai suoi familiari. Nel frattempo, l’aggressore ha accompagnato moglie e figlia da un parente per metterle al sicuro. L’uomo in breve è stato rintracciato dalla polizia e condotto in questura. ù
Dell’arma utilizzata per il delitto, invece, nessuna traccia. Sabella è stato sottoposto a tre interventi chirurgici e ha lottato fra la vita e la morte fino a questa mattina, 5 giungo.
L’arresto
Alla luce di quanto emerso per De Santis è scattato il fermo che è stato convalidato dal giudice che ha disposto per lui la detenzione in carcere. Le indagini sono in corso per ricostruire l’esatta dinamica dell’aggressione poi sfociata in un delitto. Salvatore De Santis, 52 anni, dovrà rispondere di omicidio.