La nota giornalista di Rai Sport, Paola Ferrari, torna a far parlare di sé con un nuovo attacco contro la cantante Elodie. Dopo le recenti dichiarazioni di Elodie durante la presentazione del Calendario Pirelli 2025, la Ferrari non ha esitato a esprimere la sua disapprovazione, scatenando un acceso dibattito sui social. Andiamo a scoprire nel dettaglio cosa è successo.
Paola Ferrari nuovo attacco contro Elodie
Paola Ferrari non è nuova a questo tipo di polemiche, e anche questa volta ha scelto di far sentire la sua voce su un tema che le sta particolarmente a cuore. La giornalista ha condiviso sul suo profilo Instagram @paolaferrari_ db un meme che ritrae Elodie durante un concerto, mentre mostra il suo Lato B, accompagnato dalla didascalia:
Politicamente può e deve pensarla come vuole, ma rivendicare la lotta al Patriarcato mostrando il Lato B è profondamente scorretto. Elodie mentre lotta contro il patriarcato.
Secondo Ferrari, l’idea di utilizzare il corpo come strumento di rivendicazione contro il patriarcato è una semplificazione pericolosa e fuorviante. “Le battaglie delle donne hanno altri valori,” ha sottolineato, facendo riferimento a un femminismo più classico, in cui il corpo era sì uno strumento di libertà, ma con un significato e un contesto molto diversi da quelli attuali.
La Reazione dei Social: opinioni divise tra i follower
Il post di Paola Ferrari ha immediatamente suscitato reazioni contrastanti tra i suoi follower. Mentre alcuni hanno appoggiato la sua critica, altri l’hanno accusata di essere invidiosa della giovinezza e della popolarità di Elodie. Un utente, in particolare, ha risposto con un attacco personale, criticando Ferrari per l’abitudine di utilizzare filtri nelle sue foto e per l’illuminazione favorevole durante le trasmissioni televisive: “Comincia a togliere i filtri quando posti le foto e non farti illuminare con i fari quando sei in onda… poi ne riparliamo…”.
Non è la prima volta che Paola Ferrari e Elodie si trovano su fronti opposti di questo dibattito. In passato, Ferrari aveva già criticato la cantante per aver rivendicato l’uso del proprio corpo come strumento di lotta per l’emancipazione durante un’intervista televisiva con Caterina Balivo a “La Volta Buona”.
All’epoca, Ferrari aveva sottolineato come il femminismo degli anni Sessanta e Settanta usasse il corpo come simbolo di libertà, mentre oggi, secondo lei, esibire il corpo rischia di cadere nell’oggettivazione, trasformando la lotta per l’emancipazione in una semplice questione di visibilità e guadagno.
In conclusione, la polemica tra Paola Ferrari ed Elodie sembra destinata a continuare, sollevando interrogativi su cosa significhi realmente lottare contro il patriarcato e quale sia il ruolo del corpo femminile in questa battaglia.