Papa Francesco come sta oggi, venerdì 14 marzo? Recupero ‘lento’ ma condizioni stabili: oggi niente bollettino ma è possibile che gli aggiornamenti vengono rilasciati domani sera. Il Papa ha bisogno di tempo per riprendersi, come evidenziato dalle fonti.
Papa Francesco come sta: recupero ‘lento’ ma condizioni stabili
La situazione del Papa è stabile, ma il processo di recupero, considerando la sua età, è lento. Pertanto, è probabile che il bollettino medico venga rilasciato domani sera, con la previsione che in futuro gli aggiornamenti saranno meno frequenti, data la stabilità del Papa. Queste informazioni provengono da fonti vaticane. Le stesse fonti sottolineano che il Papa continua a seguire quotidianamente fisioterapia, sia motoria che respiratoria.
Quando avverranno le dimissioni?
Le dimissioni del Papa dall’ospedale non sono imminenti e non ci sono novità significative, poiché il Papa rimane stabile. I medici informeranno nuovamente la stampa quando lo riterranno opportuno e quando avranno aggiornamenti da comunicare. Questo è quanto spiegano le fonti vaticane.
I bollettini
Non ci sono aggiornamenti, la condizione del Papa rimane stabile, pertanto i medici hanno deciso di non emettere il bollettino medico precedentemente annunciato. È quanto riferisce la sala stampa vaticana. Data la stabilità del Papa, anche la comunicazione della sala stampa con i giornalisti avverrà con minore frequenza. A partire da domani, non ci sarà più l’aggiornamento mattutino su come ha trascorso la notte Papa Francesco, né quello della tarda mattinata, ma solo un punto stampa nel tardo pomeriggio. Questo avverrà a condizione che non ci siano novità significative da comunicare.
La delegazione
Domenica alle 11.30, un gruppo di bambini si riunirà nel piazzale del Policlinico Gemelli per offrire una carezza simbolica al Papa, che è ricoverato da un mese. La delegazione, composta da circa un centinaio di piccoli, sarà guidata da padre Enzo Fortunato, presidente del pontificio comitato per la Giornata mondiale dei bambini. Diverse associazioni stanno partecipando a questa iniziativa di affetto verso il Papa. “I bambini rappresentano il Vangelo colorato, in loro vive un mondo capace di sognare”, afferma padre Fortunato. Dopo le 12, un gruppo di bambini porterà un mazzo di rose bianche nella cappellina del Gemelli.
Il silenzio
Domenica, prima dell’inizio della 30esima Acea Run Rome The Marathon, si osserveranno 42 secondi di silenzio in onore del Papa. Questi secondi, uno per ogni chilometro, rappresentano un gesto di vicinanza a Papa Francesco. “La maratona – si legge in una nota – desidera esprimere la propria solidarietà al Santo Padre. Pertanto, pochi minuti prima della partenza di domenica mattina, gli organizzatori interromperanno la musica e le celebrazioni che fino a quel momento coinvolgeranno questa grande massa di uomini, donne, atleti professionisti e persone con disabilità. Al Santo Padre, grande amante dello sport e della maratona di Roma, sarà dedicato il più significativo momento di raccoglimento e silenzio mai visto in un evento sportivo di tale portata.
Saranno 42 splendidi secondi, uno per ogni chilometro della gara, durante i quali ogni partecipante avrà l’opportunità di dedicare un pensiero e un saluto personale, intimo e silenzioso. Si tratterà di un grande abbraccio collettivo da parte di 30.000 maratoneti a Papa Francesco, Vescovo di Roma. Questa iniziativa ha un alto valore simbolico ed è carica di emozione, con la speranza che il calore dell’abbraccio di tutti i maratoneti possa raggiungere il Policlinico Gemelli di Roma, dove è ricoverato da tempo”. Il relatore ufficiale leggerà le parole pronunciate da papa Francesco durante l’Angelus in piazza San Pietro un anno fa, il 17 marzo 2024: “È con gioia che accolgo i partecipanti alla Maratona di Roma, una tradizionale celebrazione dello sport e della fraternità. Anche quest’anno, grazie all’iniziativa di Athletica Vaticana, molti atleti sono coinvolti nelle ‘staffette della solidarietà’, diventando così testimoni di condivisione.” Inoltre, verrà riportato il messaggio del 19 marzo 2023: “Saluto con piacere anche i partecipanti alla Maratona di Roma! Mi congratulo con voi perché, grazie all’impulso di Athletica Vaticana, trasformate questo importante evento sportivo in un’opportunità di solidarietà a favore dei più bisognosi.”
