Papa Francesco ha incontrato 17 vittime di abusi durante la sua visita in Belgio, chiedendo perdono e riconoscendo la vergogna degli abusi nella Chiesa. L’incontro ha permesso alle vittime di condividere le loro esperienze e il Papa ha preso nota delle loro richieste. La visita ha messo in evidenza la necessità di affrontare il problema della pedofilia nella Chiesa con azioni concrete.
Papa Francesco incontra le 17 vittime di abusi in Belgio e riconosce la vergogna nella Chiesa
Durante la sua visita in Belgio, Papa Francesco ha avuto un incontro significativo con 17 vittime di abusi da parte di membri del clero. Questo incontro, che si è svolto presso la Nunziatura e ha avuto una durata di oltre due ore, ha offerto l’opportunità ai partecipanti di raccontare le loro storie e il loro dolore al Pontefice.
Papa Francesco ha parlato apertamente della “Chiesa peccatrice”, riconoscendo la vergogna legata agli abusi sui minori e chiedendo perdono per le sofferenze subite. Ha espresso gratitudine per il coraggio delle vittime nel condividere le loro esperienze, prendendo nota delle loro richieste per un’analisi più approfondita.
La visita del Papa in Belgio, originariamente volta a celebrare il 600° anniversario dell’Università di Lovanio, ha messo in luce il grave problema della pedofilia nella Chiesa, con il re Philippe e il premier Alexander De Croo che hanno sottolineato l’importanza di portare alla luce questi crimini e di intraprendere azioni concrete per affrontarli.