Francesco ha spalancato i battenti della Porta Santa della Basilica di San Pietro, uno dei simboli massimi del periodo giubilare. «Questa è la porta del Signore. Entro nella tua casa, Signore»
Il Papa apre la Porta Santa, al via il Giubileo
Alle ore 19,17 il Papa seduto sulla carrozzella ha bussato alla porta Santa della Basilica di San Pietro, che si è subito aperta, dando così il via alla celebrazione dell’Anno Santo ordinario 2025, intitolato alla Speranza. In silenzio il Pontefice è rimasto qualche minuto in preghiera davanti all’uscio aperto che è simbolo di Cristo stesso, attraverso il quale bisogna passare per essere redenti. Quindi è entrato, accompagnato dall’inno del Giubileo. Mentre Francesco apriva la porta, la Schola della Cappella Sistina ha intonato un canto che diceva: “E’ questa la porta del Signore. Per essa entrano i giusti. Entro nella tua casa, Signore. Mi prostro verso il tuo tempio santo. Apritemi le porte della giustizia. Vi entrerò per ringraziare il Signore”.
Il rito è iniziato con canti e preghiere all’interno della Basilica, accompagnati dall’annuncio della nascita di Cristo. Dopo aver aperto la Porta Santa, il Papa è stato il primo ad attraversarla, seguito da 54 fedeli provenienti da diverse nazioni del mondo, comprese alcune colpite dalle guerre in corso. Erano presenti anche numerosi cardinali e vescovi, tra cui il Segretario di Stato Pietro Parolin e il decano del collegio cardinalizio Giovanni Battista Re. Successivamente, il Papa si è diretto all’altare della Confessione per celebrare la Messa della Vigilia di Natale.