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Paralimpiadi di Parigi: la conquista dell’oro di Alberto Amodeo nei 400 stile libero e Fabrizio Cornegliani nella crono su strada

la conquista dell’oro di Alberto Amodeo nei 400 stile libero e Fabrizio Cornegliani nella crono su strada

La conquista dell’oro di Alberto Amodeo nei 400 stile libero e Fabrizio Cornegliani nella crono su strada

Altre due medaglie d’oro conquistate dagli azzurri. L’ha conquistata nel nuoto Alberto Amodeo vincendo i 400 stile libero S8 e Fabrizio Cornegliani con la medaglia d’oro nella cronometro di ciclismo su strada categoria H1.

La conquista dell’oro di Alberto Amodeo e Fabrizio Cornegliani

Ancora una medaglia d’oro per gli azzurri ai Giochi Paralimpici di Parigi 2024. L’ha conquistata nel nuoto Alberto Amodeo vincendo i 400 stile libero S8. “Avevo un’idea di gara in mente ma non ero sicuro potesse funzionare. Stamattina mi sono detto che l’unica possibilità era di entrare e fare il mio e sperare che nessuno ne avesse per venire a prendermi. Mi è andata bene”, ha dichiarato ai microfoni Rai Amodeo. “È stata una bella gara. È incredibile che basti così poco per distruggere una persona. Sono contento, non ho ancora ben realizzato, ma vedere questa gente che gioisce insieme a te è fantastico. Sapevo di stare bene ma da sapere di stare bene a portare a casa un risultato del genere ce ne passa»” Questa è la decima medaglia d’oro per l’Italia nel nuoto paralimpico e dodicesima complessiva.

L’azzurro Fabrizio Cornegliani ha vinto invece la medaglia d’oro nella cronometro di ciclismo su strada categoria H1 alle Paralimpiadi di Parigi. Il 55enne azzurro ha chiuso in 34:50.45 la gara sul circuito di Clichy-sous-bois. “È una vita che inseguo questo obiettivo. Sono uno sportivo da sempre, da che ho memoria corro contro il tempo. Ho iniziato con l’atletica e finisco con il ciclismo. Oggi mi sono finalmente tolto quella maledizione dell’argento che mi perseguitava da tempo: l’oro era sempre a un pizzico e non riuscivo a raggiungerlo, ma stavolta ce l’abbiamo fatta. Adesso prendiamo fiato. Fra 15 giorni abbiamo un mondiale, quindi non è ancora il momento di rilassarsi”, ha concluso l’azzurro.

 

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