Il Comitato tecnico-scientifico si esprime sul limite di 6 persone per le feste in casa. Un limite “raccomandato” dal governo nel nuovo dpcm firmato la scorsa notte dal premier Giuseppe Conte che ha parlato di “party pericolosi” ma sottolineando che non ci saranno controlli nelle case.
Limite di 6 persone per feste in casa, il parere del Cts
“Per quanto riguarda la proposta di limitazione alla partecipazione nei ricevimenti connessi alle cerimonie civili e religiose ad un massimo di 30 persone, il Cts, rilevando l’attuale assenza di evidenze scientifiche, prende atto del numero indicato dallo schema del Dpcm, improntato al principio di massima precauzione al fine di contenere il contagio da SARS-CoV-2″ riporta il Corriere della Serai.
“Per quanto riguarda la proposta relativa alla raccomandazione di evitare feste e di ricevere persone non conviventi di numero superiore a 6 nelle abitazioni private, il Cts, condividendo il principio ispiratore improntato alla massima precauzione connesso alla limitazione degli assembramenti nei luoghi chiusi, pur in assoluta assenza di evidenze scientifiche, prende atto del numero indicato dallo schema del Dpcm”.