Una passeggera di Flixbus ha denunciato su Facebook di essere stata abbandonata in un autogrill nella Pianura Padana dopo aver ritardato di due minuti. La donna, in viaggio per Roma, ha scoperto di essere stata lasciata indietro quando il bus è ripartito senza di lei. Nonostante i tentativi di contattare la compagnia tramite telefono e social, non ha ricevuto assistenza immediata. Alla fine, è stata aiutata da una coppia di viaggiatori e ha raggiunto Parma per prendere un treno. Flixbus ha dichiarato che il servizio segue una tabella oraria rigida e si è scusata per il disagio.
Flixbus dimentica nell’autogrill ad una passeggera nella Pianura Padana
Una passeggera di Flixbus ha raccontato su Facebook di essere stata lasciata in un autogrill nella Pianura Padana dopo aver ritardato di soli due minuti. La donna, che era in viaggio verso Roma, ha vissuto un’esperienza traumatica quando il bus è ripartito senza di lei durante una sosta in autogrill. Nonostante i suoi tentativi di contattare immediatamente la compagnia tramite il numero verde, che risultava non attivo, e attraverso i social media, non ha ricevuto assistenza.
L’incidente è avvenuto nel giorno di Ferragosto, quando la passeggera si è accorta della partenza del bus mentre stava uscendo dal bar dell’autogrill. Ha descritto la situazione come “orribile”, sottolineando il senso di abbandono e il panico mentre cercava di trovare una soluzione per raggiungere la sua destinazione. Dopo aver scoperto che non era la prima a vivere una situazione simile, ha trovato aiuto da una coppia di viaggiatori, che l’ha portata a Parma, da dove ha poi preso un treno per Roma.
Flixbus ha risposto alle accuse dichiarando che il loro servizio è vincolato a una tabella oraria predefinita, simile a quella del trasporto ferroviario. La compagnia ha espresso dispiacere per il disagio vissuto dalla passeggera, ma ha sottolineato l’importanza di rispettare gli orari per garantire la puntualità e l’interconnessione con altri mezzi di trasporto. Flixbus ha anche confermato la disponibilità a discutere ulteriormente della questione con la passeggera.
L’incidente ha sollevato preoccupazioni tra i passeggeri su come le compagnie di trasporto gestiscono i ritardi e l’assistenza in casi di emergenza, evidenziando la necessità di protocolli più chiari per evitare situazioni simili in futuro.