Si chiamava Jame Bolivar il padre morto in mare a Passoscuro per salvare la famiglia. Il 50enne è riuscito a mettere in salvo i due figli e la moglie, poi ha perso la vita. Una giornata di mare e spensieratezza trasformatasi in tragedia a Passoscuro, località del litorale romano dove la famiglia Armijos Lalangui è arrivata nella tarda mattinata di ieri, giovedì 30 giugno. Erano le 13 circa quando la famiglia era in mare: improvvisamente si è alzato un forte vento di ponente che ha increspato il mare, generando una forte corrente marina.
Passoscuro, padre morto per salvare la famiglia in mare
La corrente li trascina e nel giro di pochi minuti il mare diventa un inferno. Iniziano ad inghiottire acqua salata. Il padre urla rivolgendosi ai figli e dicendo di di spostarsi verso la direzione in cui sono entrati in mare. Li aiuta, li spinge, non è facile perché vanno contro corrente e sono investiti dalle onde. I ragazzi sono riusciti ad uscire dal canale, finendo sulla secca. Il marito cerca di sorreggere la moglie, in grande difficoltà: le si avvinghia al corpo di Jame.
Intanto, dalla riva parte il bagnino a nuoto con il salvagente, deve superare le onde che lo mandano indietro ma alla fine arriva e aggancia la donna portandola a riva. Ora è il turno di Jame, parte ancora un bagnino ma quando arriva l’uomo sembra avere perso i sensi.
Il racconto
Un testimone ha raccontato al Messaggero: “Arrivato a riva c’era ancora il battito, non lo hanno lasciato un attimo e hanno fatto di tutto. Poi, dopo una decina di minuti, è arrivata l’ambulanza del 118 e anche l’eliambulanza. Il personale medico si è alternato con le manovre per 40 minuti tra i singhiozzi e la speranza dei familiari, purtroppo non c’è stato niente da fare”.
I medici del 118 intervenuti sul posto hanno dovuto constatare il decesso dell’uomo alle 14. Un decesso avvenuto per arresto cardiocircolatorio. Più che per annegamento potrebbe essere stato il cuore a cedere per l’eroico sforzo.