Il conduttore inglese Paul O’Grady è morto all’improvviso: l’icona Lgbtq+ e amico della regina consorte Camilla è scomparso all’età di 67 anni. A dare il triste annuncio è stato il marito Andre Portasio.
Paul O’Grady è morto a 67 anni: è stata l’icona Lgbtq+
Grande amante degli animali, alla fine degli anni ’80 creò la drag queen Lily Svage, divenendo l’icona nella comunità gay. A dare la triste notizia il marito Andre Portasio. Nella giornata di ieri, martedì 28 anni, lo aveva visitato un amico: sembrava in gran forma, sorridente, circondato dai suoi amati cani e impaziente di iniziare nuovi progetti.
Poche ore più tardi poi la scomparsa che ha gettato nello sconforto chiunque lo apprezzasse e amasse. Il comico aveva da poco terminato le repliche del musical Annie, dove interpretava Miss Hannigan.
L’annuncio
“È con grande tristezza che vi comunico che Paul è morto improvvisamente, ma serenamente, ieri sera. Mancherà moltissimo ai suoi cari, agli amici, alla famiglia, ai suoi animali e a tutti coloro che hanno apprezzato il suo umorismo, la sua arguzia e la sua compassione. So che vorrebbe che vi ringraziassi per tutto l’amore che gli avete dimostrato nel corso degli anni. In questo difficile momento, vi chiediamo di rispettare la nostra privacy e il nostro dolore per la sua perdita”, si legge nel comunicato.
Tra i tanti a ricordarlo con messaggi affettuosi, la regina consorte Camilla che si è detta “addolorata per la notizia della morte Paul O’Grady, con cui ha lavorato a stretto contatto per sostenere il Battersea Dogs & Cats Home e che con il suo cuore affettuoso e il suo umorismo contagioso ha illuminato la vita di tante persone”.
