Dal 2022 aumenti per le pensioni. Un aumento legato all’inflazione che porterà ad un extra di circa 300 euro all’anno per chi oggi percepisce circa 1500 euro euro al mese. Aumenti che arriveranno dopo gli ultimi del 2019, anche se nel 2022 la necessità di compensare l’incremento dei prezzi farà lievitare di circa 4 miliardi la spesa previdenziale.
Pensioni, aumenti dal 2022: ecco a chi spetta
Nel 2021 lo Stato ha risparmiato dato che le cifre sono rimaste stabili perché l’inflazione era scesa sotto lo zero per cento. Dunque, dal prossimo anno, chi percepisce circa 1500 euro lordi al mese (circa tre volte il minimo Inps) potrebbe vedere una maggiorazione intorno ai 25 euro al mese, oltre 300 in un anno sempre in termini lordi. La rivalutazione in base all’inflazione riguarderà quasi 23 milioni di assegni previdenziali.