Gli aumenti delle pensioni minime, previsti dalla legge di bilancio, partiranno con tutta probabilità dal primo luglio: ma a chi spettano e quanto prenderanno in più gli italiani? Si parla di un guadagno di 36 euro in più ogni mese (oltre agli arretrati) e interesseranno una platea di 1,3 milioni di persone.
Aumenti delle pensioni da luglio: a chi spettano
L’attesa è finita, da luglio probabilmente arriveranno gli aumenti sulle pensioni. Dopo sei mesi è stata indicata dunque una data ufficiale. Come si legge nel testo della Manovra 2023, “al di contrastare gli effetti negativi delle tensioni inflazionistiche registrate e attese per il biennio” ci saranno aumenti che potranno arrivare fino a 36 euro al mese.
A quanto ammontano gli aumenti
Un incremento dell’1,5% per tutto l’anno in corso e per i pensionati a cui è attribuito, tranne gli over 75, hanno diritto a un aumento del 6,4%. In poche parole, significa che dai 563 euro circa percepiti in precedenza si arriva a 572 e 599 euro circa. I pensionati con più di 75 anni d’età avranno 36 euro in più al mese pari a 432,96 euro in più l’anno. Nell’erogazione saranno compresi anche gli arretrati dei mesi accumulati tra gennaio e maggio. A partire dal 2024, invece, l’incremento sarà per tutti del 2,7%.
