Quando arrivano i pagamenti delle pensioni a dicembre 2021? Vediamo insieme il calendario e le date da segnare. Il cedolino della pensione, accessibile tramite servizio online, è il documento che consente ai pensionati di verificare l’importo erogato ogni mese dall’INPS e di conoscere le ragioni per cui tale importo può variare. Si riportano di seguito le informazioni sul cedolino della pensione di dicembre 2021.
Quando arrivano le pensioni a dicembre 2021: data e calendario
Il pagamento avverrà con valuta 1° dicembre. Sulla base dell’ordinanza n. 808 del 12 novembre 2021 della Presidenza del Consiglio dei ministri, anche per dicembre 2021 per coloro che riscuotono presso Poste Italiane SpA è prevista l’anticipazione del pagamento che, rispetto alle normali scadenze, sarà distribuito su più giorni.
In particolare, il pagamento presso Poste verrà effettuato dal 25 novembre al 1° dicembre 2021.
Nel caso di riscossione allo sportello, Poste Italiane ha scaglionato le presenze dei pensionati in base alle iniziali del cognome del titolare della prestazione, secondo il seguente calendario:
- A-B: 25 novembre, giovedì;
- C-D: 26 novembre, venerdì;
- E-K: 27 novembre, sabato (mattina);
- L-O: 29 novembre, lunedì;
- P-R: 30 novembre, martedì;
- S-Z: 1° dicembre, mercoledì.
Trattandosi esclusivamente di un’anticipazione del pagamento, il diritto al rateo di pensione si matura comunque il primo giorno bancabile del mese.
Di conseguenza, nel caso in cui, dopo l’incasso, la somma dovesse risultare non dovuta, l’INPS ne richiederà la restituzione.
Maggiorazione degli importi dell’Assegno per il Nucleo Familiare
L’articolo 5, decreto-legge 8 giugno 2021, n. 79 riconosce agli aventi diritto all’Assegno per il Nucleo Familiare (ANF) una maggiorazione dell’assegno stesso. Le disposizioni si applicano, per il solo periodo dal 1° luglio 2021 al 31 dicembre 2021, a tutte le pensioni per le quali sussiste il diritto all’ANF.
Gli incrementi sono pari a:
- 37,50 euro per ciascun figlio, per nuclei fino a due figli;
- 55 euro per ciascun figlio, per nuclei con almeno tre figli.
La maggiorazione non viene riconosciuta se, sulla base delle disposizioni vigenti in relazione alla composizione e numerosità del nucleo familiare, ai livelli reddituali e alla composizione del reddito complessivo del nucleo stesso, l’importo ANF spettante non sia superiore a zero.
La maggiorazione sarà corrisposta, se dovuta, anche sulla mensilità di dicembre 2021.
Pensioni delle gestioni pubbliche: attribuzione per il 2021 delle provvidenze in favore dei grandi invalidi
Anche sul rateo di dicembre 2021 è stato messo in pagamento l’assegno sostitutivo dell’accompagnatore militare.
Come noto, l’efficacia della legge 7 febbraio 2006, n. 44 è stata estesa agli anni 2020, 2021 e 2022 e anche per il 2021, come già per il 2020, sono stati prolungati gli effetti delle domande già prodotte.
Sulla scorsa mensilità di settembre 2021 è stato pertanto disposto il pagamento dell’assegno sostitutivo dell’accompagnatore militare riferito sia al mese di settembre che agli arretrati relativi al periodo al periodo 1 gennaio 2021 – 31 agosto 2021.
L’assegno sostitutivo dell’accompagnatore è pari a:
- 900 euro mensili per i pensionati affetti dalle invalidità di cui alla lettera A), numeri 1), 2), 3), 4), secondo comma e A-bis della tabella E allegata al d.p.r. 23 dicembre 1978, n. 915, e successive modificazioni;
- 450 euro mensili per i pensionati affetti dalle invalidità di cui alla lettera B) numero 1); C); D) ed E), numero 1 della tabella E.
Corresponsione della somma aggiuntiva per il 2021 (quattordicesima)
Con la rata di dicembre 2021 è stata posta in pagamento la cosiddetta “seconda tranche” della somma aggiuntiva per il 2021 con i seguenti criteri:
- pensioni della gestione privata: per coloro che perfezionano il requisito anagrafico richiesto per l’accesso al beneficio (64 anni di età), dal 1° agosto al 31 dicembre 2021, e per i soggetti divenuti titolari di pensione nel corso del 2021, al ricorrere delle ulteriori condizioni richieste;
- pensioni della gestione pubblica: per coloro che perfezionano il requisito anagrafico richiesto per l’accesso al beneficio (64 anni di età) dal 1° luglio al 31 dicembre 2021, e per i soggetti divenuti titolari di pensione nel corso del 2021, al ricorrere delle ulteriori condizioni richieste.
Il pagamento viene effettuato in via provvisoria a livello centrale, in attesa della verifica che verrà effettuata successivamente sulla base dei dati reddituali.
Importo aggiuntivo di 154,94 euro per il 2021
Sulla rata di dicembre 2021 è stato corrisposto, per le pensioni delle gestioni private e dello spettacolo e sportivi professionisti, l’importo aggiuntivo di 154,94 euro introdotto a partire dal 2001 dall’articolo 70, legge 23 dicembre 2000, n. 388 (finanziaria 2001), per i titolari di pensioni il cui importo complessivo non superi il trattamento minimo e i cui redditi soddisfino le condizioni previste.
Si rammenta che il pagamento viene effettuato in via provvisoria a livello centrale, in attesa della verifica che verrà effettuata successivamente sulla base dei dati reddituali.
Si precisa che, per le pensioni della gestione pubblica, il pagamento non è stato gestito in via centralizzata ma verrà effettuato dalle diverse strutture territoriali sulla base della preliminare verifica dei requisiti richiesti.
Assistenza fiscale: conguagli da modello 730/2021 ordinario e integrativo
Proseguono anche sulla mensilità di dicembre (tenendo conto anche del rateo di tredicesima) le operazioni di abbinamento delle risultanze contabili di cui ai modelli 730 per i pensionati/contribuenti che abbiano optato per INPS quale sostituto di imposta e i cui flussi siano pervenuti da Agenzia delle Entrate dopo la data del 30 giugno.
Sul rateo di pensione si procede:
- al rimborso dell’imposta a credito del contribuente;
- alla trattenuta, in caso di conguaglio a debito del contribuente.