Perché gli inquilini della casa di The Watcher non guarderanno mai la serie? Dopo Dahmer, c’è un nuovo titolo che sta catturando l’attenzione dei telespettatori Netflix: stiamo parlando di The Watcher, diretta da Ryan Murphy. Si tratta di un thriller psicologico.
The Watcher: perché gli inquilini non guarderanno la serie?
Bisogna innanzitutto dire che, nell’estate del 2019, la famiglia che precedentemente aveva acquistato la casa e che viene rappresentata nella trama della serie, ha venduto la villa per 959.000 dollari a una nuova famiglia dopo il trauma vissuto per le continue lettere del cosiddetto “osservatore” e gli avvenimenti misteriosi legati alla casa. I nuovi proprietari sono stati avvisati sulla presenza dello stalker prima della vendita ma hanno comunque deciso di procedere con l’acquisto. Attualmente vivono all’interno della stessa casa della serie Netflix. Una cosa, però, è certa, anche se hanno deciso di non farsi condizionare dall’avvertimento dei vecchi proprietari, hanno dichiarato apertamente di non voler guardare mai la serie Netflix perché hanno paura. Solo guardare il trailer, infatti, è stato “traumatizzante” per loro. Chissà se cambieranno idea, visto l’enorme successo che The Watcher sta riscontrando sulla piattaforma di streaming.
Chi vive ora nella casa che ha ispirato la serie The Watcher?
La serie è ispirata a una storia vera. La famiglia Brannock è ispirata a Derek e Maria Broaddus, marito e moglie che nel 2014 hanno acquistato una casa al 657 Boulevard di Westfield, New Jersey. Prima ancora di trasferirsi, mentre stavano facendo ancora dei lavori di ristrutturazione, hanno iniziato a ricevere lettere paranoiche e minacciose firmate da un misterioso Osservatore.
Sei mesi dopo la prima lettera, i Broaddus, intimoriti, hanno deciso di mettere in vendita l’abitazione, cosa che è avvenuta solo nel 2019 e a un prezzo inferiore di 400mila dollari rispetto alla loro spesa iniziale. Secondo il magazine locale NJ.com, l’acquisto è stato effettuato da una coppia di nome Andrew e Allison Carr. I due non hanno mai fatto dichiarazioni pubbliche sul caso di cronaca. Si sa però che i Broaddus hanno fatto avere loro un messaggio (non anonimo, almeno questa volta): “Speriamo che in questa casa non troverete altro che la pace e la tranquillità che avete sempre sognato”.