La comunità è sotto shock per la tragica scomparsa del piccolo Gioele, caduto dal terzo piano della casa dei nonni. Un dramma inspiegabile che ha devastato la famiglia: i genitori, il fratellino Gabriele, la sorella maggiore, i nonni e tutti coloro che li conoscono stanno affrontando un dolore incolmabile.
Secondo le prime ricostruzioni, Gioele, che aveva 10 anni e frequentava l’ultimo anno delle scuole elementari a Perugia, potrebbe essersi sporto dal balcone per osservare dei bambini che giocavano a pallone, perdendo l’equilibrio. I soccorsi sono arrivati rapidamente, ma le sue condizioni si sono rivelate disperate, e Gioele non è riuscito a superare la notte in ospedale.
Perugia, bambino muore dopo caduta dal balcone: il dramma di Gioele
Il presidente della squadra di calcio dove Gioele sognava di giocare un giorno ha condiviso un messaggio toccante: “Questo dolore sembra soffocare ogni speranza. Gioele ha ritrovato l’abbraccio di Colui che lo ha scelto prima della creazione del mondo”. Anche il Comune di Perugia, tramite la sindaca Vittoria Ferdinandi, ha espresso profondo cordoglio, unendosi al lutto dell’intera comunità con un messaggio di vicinanza alla famiglia.
La dinamica dell’incidente è ancora in fase di verifica da parte delle autorità. La polizia sta conducendo accertamenti per chiarire i dettagli, ma al momento non sembrano emergere responsabilità di terzi. Gioele si trovava spesso dai nonni dopo la scuola, come accaduto anche ieri, prima che la tragedia colpisse in modo così drammatico la sua giovane vita e lasciasse la comunità sconvolta e attonita.
