Pestaggio a colpi di casco, pugni e calci in pieno centro a Napoli: la Polizia di Stato ha eseguito nella giornata odierna, martedì 5 novembre, tre arresti. I fatti sono avvenuti lo scorso febbraio ai danni di un cittadino gambiano che ha riportato lesioni al cranio e all’occhio.
Pestaggio a colpi di casco, pugni e calci a Napoli: tre arresti
Un branco aggredisce un giovane gambiano provocandogli gravi lesioni al cranio e all’occhio: la Polizia ha identificato e arrestato, dopo otto mesi di indagini, tre persone. L’aggressione, caratterizzata da pugni, calci e colpi con caschi da moto, ha colpito un uomo che si era semplicemente permesso di chiedere spiegazioni per uno schiaffo ricevuto mentre si trovava per strada, dopo il lavoro. Questo violento pestaggio ha costretto la vittima a un ricovero ospedaliero, lasciandole danni permanenti. Dopo un lungo periodo di indagini, questa mattina la Polizia di Stato ha arrestato tre individui, tutti gravemente indiziati di lesioni gravissime aggravate in concorso.
La vicenda risale al 21 febbraio scorso. La vittima stava tornando a casa dopo una giornata di lavoro come cameriere in una pizzeria sul Lungomare di Napoli, quando ha incrociato tre individui. Uno di loro lo ha colpito con uno schiaffo alla testa, senza alcun motivo apparente. La vittima ha chiesto spiegazioni per il gesto, ma in risposta è iniziato un violento pestaggio, con calci, pugni e colpi di casco. L’uomo ha subito una grave frattura cranica, che è stata riparata con l’inserimento di tre placche in titanio e diciotto viti. Le lesioni hanno anche causato una limitazione della funzionalità di un occhio. Le indagini condotte dalla Procura hanno portato oggi all’arresto dei tre accusati di lesioni gravissime aggravate.