Peste suina, Roma ha deciso: abbattimento dopo delimitazione zona rossa
Si procederà a delimitare la "zona rossa" il più in fretta possibile. I varchi di ingresso saranno vigilati
Peste suina, Roma ha deciso: abbattimento dopo delimitazione zona rossa. La capitale ha scelto di correre ai ripari per quando riguarda la diffusione della peste suina.
Roma procede all’abbattimento per contenere la peste suina
Perimetrare più rapidamente possibile la zona rossa per evitare l’espansione del contagio delle peste suina e in due o tre settimane mettere in sicurezza i cassonetti. Questo è quanto stabilito nella riunione tra Campidoglio, Regione Lazio, Ama, la Polizia Locale e i Municipi interessati (del I, XIII, XIV e XV). Al centro dell’attenzione ci sono i cinghiali per il rischio di trasmissione.
Quando ci saranno
Gli abbattimenti arriveranno dopo il piano di contenimento. In base alle competenze il Comune di Roma dovrà occuparsi della cartellonistica e materiale informativo sul contagio e sulla eventuale raccolta porta a porta. In quei luoghi sarà vietato consumare cibo.
Per quanto riguarda il monitoraggio dei rifiuti, Ama ha individuato su 700 cassonetti circa 300 quelli da attenzionare per via della loro collocazione.
