A Roma sono stati segnalati altri tre casi di cinghiali affetti da peste suina. Per questo motivo, spiega l’assessore all’Ambiente della Capitale Sabrina Alfonsi, sono in arrivo altre ordinanze per rimodulare la zona infetta e prendere nuovi provvedimenti.
Peste suina, altri 3 casi a Roma
“Non possiamo permetterci che venga messo a rischio un comparto importante nel nostro Paese come quello suinicolo, che fattura oltre 7 miliardi di euro.
Stiamo provvedendo, e oggi verrà firmata un’ordinanza da parte del Commissario straordinario che riguarda la città di Roma: verrà istituita una zona rossa, dove verranno regolamentate tutta una serie di attività al suo interno per contenere la diffusione del virus” della peste suina. Lo ha detto su Sky Tg24 il sottosegretario alla Salute Andrea Costa, aggiungendo che si tratta di “una situazione che stiamo attenzionando e monitorando”, perché “dobbiamo assolutamente contenere la diffusione di questa peste”, la cui situazione critica è per ora circoscritta a “Piemonte, Liguria e Lazio”.