Cronaca

Piacenza, rapina da un milione al deposito Dhl con fucili d’assalto: auto incendiate per la fuga, caccia alla banda

piacenza rapina deposito Dhl fucili incendio furgoni fuga
I vigili del fuoco

Rapina nella notte tra sabato 2 e domenica 3 novembre al deposito della DHL a Monticelli d’Ongina in provincia di Piacenza: un gruppo di ladri ben organizzato ha sottratto dai camion e dal magazzino un ingente quantitativo di materiale tecnologico, il cui valore non è ancora stato stimato ma si prevede possa ammontare a milioni di euro. L’irruzione è avvenuta con l’uso di armi, tra cui fucili d’assalto, nel piazzale dell’azienda.

Piacenza, rapina al deposito Dhl con fucili d’assalto

Questa notte si è verificato un furto alla sede della DHL a Monticelli d’Ongina. Un gruppo di ladri ben organizzato ha sottratto dai camion e dal magazzino un ingente quantitativo di materiale tecnologico, il cui valore non è ancora stato stimato ma si prevede possa ammontare a milioni di euro. L’irruzione è avvenuta con l’uso di armi, tra cui fucili d’assalto, nel piazzale dell’azienda.

Alcuni complici hanno messo in atto un piano per ostacolare l’arrivo delle forze dell’ordine, parcheggiando auto e furgoni rubati in modo da bloccare le vie di accesso e appiccando fuoco ai veicoli. Sono stati anche sparsi chiodi a tre punte per rallentare l’intervento delle autorità. I ladri sono poi fuggiti in direzione di Cremona e dell’autostrada. Le indagini sono attualmente condotte dai carabinieri di Piacenza e Fiorenzuola.

La ricostruzione

Secondo le prime informazioni fornite dai carabinieri della Compagnia di Fiorenzuola e dal Nucleo investigativo di Piacenza, il colpo sarebbe stato pianificato nei minimi dettagli, consentendo ai malviventi di portare via una grande quantità di merce, in particolare dispositivi hi-tech. La banda è entrata in azione nel cuore della notte, suddividendosi in due gruppi. Una parte si è occupata di posizionare e incendiare veicoli rubati per bloccare gli accessi e ritardare l’arrivo delle forze dell’ordine. Per rallentare ulteriormente l’intervento, hanno sparso chiodi a tre punte sul terreno. Nel frattempo, l’altra squadra ha fatto irruzione nel piazzale, sfondando le sbarre e tenendo sotto tiro le guardie all’ingresso, per poi iniziare a svuotare il magazzino di telefonini, tablet e computer nuovi. Infine, i ladri si sono dati alla fuga, dirigendosi verso il casello autostradale.

Il valore della merce rubata non è ancora stato quantificato, ma si stima possa aggirarsi intorno al milione di euro. Le indagini sono in corso da parte dei carabinieri della Compagnia di Fiorenzuola e del Nucleo investigativo di Piacenza. I banditi avrebbero bloccato le vie di accesso al polo logistico con veicoli rubati e incendiati, mentre una squadra è penetrata nel piazzale, sfondando le sbarre e minacciando le guardie, mentre gli altri si occupavano di prelevare la merce. La fuga sembra essere avvenuta in direzione di Cremona.

Piacenzarapina