La puntata del 25 aprile si è aperta con una protesta di Piero Chiambretti a Tiki Taka. Il conduttore, inquadrato in un finto sonno mentre era steso su un letto al centro dello studio, si desta richiamato dalla regia e fa delle dichiarazioni.
Piero Chiambretti: la protesta a Tiki Taka
Piero Chiambretti ha dichiarato: “Siamo in onda? Buonasera, che ore sono? Sono quasi le 7, ora di colazione. Ho sognato che segnava Keane per la Juventus, ma a quanto pare non era un incubo. Qui cn me ci sono gli invincibili, scenderemo in campo anche il 25 di aprile, ormai 26”. La protesta è chiara, al netto del tono sarcastico di Chiambretti che la prende con il sorriso. Sono parole che raccontano tuttavia qualcosa, oltre a dimostrarsi una premessa di quello che il conduttore, subentrato quest’anno a Pierluigi Pardo, dirà durante la puntata: “La trasmissione del 23 maggio sarà l’ultima, poi mai più“.
Finito il campionato di Serie A, che si concluderà proprio domenica 22 maggio, l’avventura di Piero Chiambretti alla guida dell’approfondimento sportivo di Italia 1 si chiuderà. Un’annata non proprio felice dal punto di vista degli ascolti, ma anche per la forma assunta dal programma, che raramente ha avuto peso sulla cronaca calcistica in termini di profondità del commento, soprattutto a causa di una collocazione poco fortunata. Per il conduttore piemontese si parlava già da tempo di nuovi progetti a Mediaset, con la concreta possibilità di un passaggio a Canale 5 nella prossima stagione.
