Il Pil è fermo, il terzo trimestre del 2024 si è concluso senza crescita economica, con Confcommercio che segnala un Pil fermo e un clima di incertezza consolidato, aggravato da segnali di rallentamento nei servizi e nell’industria.
Pil fermo: terzo trimestre del 2024 senza crescita economica
L’economia italiana mostra segnali di incertezza e rallentamento, secondo l’analisi dell’Ufficio Studi di Confcommercio.
Il PIL del terzo trimestre 2024 è previsto senza variazioni rispetto al trimestre precedente, con una crescita annua dello 0,6%. L’obiettivo di superare l’1% per l’anno dipende dalle quattro giornate lavorative in più e da una possibile revisione dell’Istat. Nonostante l’occupazione sia al massimo storico e l’inflazione contenuta allo 0,9%, la spesa delle famiglie non cresce come atteso. Confcommercio spera in un recupero nel quarto trimestre, ma avverte che è necessario ricostruire la fiducia dei consumatori.
L’industria risente della debole domanda interna ed estera, mentre anche i servizi mostrano fragilità, con un calo dei consumi. I settori automobilistico, abbigliamento e arredamento sono in difficoltà, mentre trasporti aerei e beni per le comunicazioni registrano incrementi.
Confcommercio sottolinea l’importanza di sostenere i consumi attraverso misure fiscali, come la riduzione del cuneo fiscale, per rilanciare la crescita economica.
Il terzo trimestre del 2024 si è concluso senza crescita economica, con Confcommercio che segnala un PIL fermo e un clima di incertezza consolidato, aggravato da segnali di rallentamento nei servizi e nell’industria.
