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Pippo Baudo e il commento pungente ad Amadeus su Sanremo: “Io ne ho fatti 13”

Pippo Baudo e il commento pungente ad Amadeus su Sanremo: “Io ne ho fatti 13”. La trasmissione condotta da Carlo Conti, ricordando Mike Bongiorno, su Rai1 è stata una festa con numerosi ospiti tra cui anche Pippo Baudo. Ed è proprio qui che il conduttore televisivo lancia un commento rivolto al direttore artistico e conduttore Amadeus. Andiamo a scoprire nel dettaglio le sue parole.

Il conduttore in videochiamata al Rischiatutto di Conti

Pochi minuti dopo l’inizio della trasmissione ecco che Baudo si è collegato in videochiamata, Conti gli ha chiesto: “Senti, ti ricordi la prima volta che hai visto la tv? Che anno era, cosa trasmettevano?”. “Era il 1954, però la televisione a Catania arrivò un anno dopo. Poi papà, per festeggiare l’arrivo della televisione, comprò finalmente il televisore. Era il 1958, quando Modugno vinse Sanremo con Volare“, ha ricordato Baudo con il sorriso stampato sul volto.

Alla domanda su come siano stati i suoi primi anni in Rai e la gavetta, Baudo con grande schiettezza ha risposto: “Devo dirti la verità, io ho sofferto pochissimo sono arrivato a Roma, in via Teulada, mi aspettavo Hollywood invece ho visto uno stabilimento con un cancello di ferro“. Successivamente parla del primo provino: “Ho visto subito Bernacca e Mazzarella, a lui ho chiesto ‘come si fa a fare un provino subito? Devo tornare a Catania’. Poi me l’hanno fatto Falco e Procacci ed è arrivato il primo programma, che si chiamava Primo Piano“.

Pippo Baudo e il commento pungente ad Amadeus su Sanremo

Immancabile poi una domanda su Sanremo. Conti chiede a Baudo quale, tra tutti quelli che ha condotto, sia stato il suo programma preferito. “Il più grande amore è Sanremo”, ha risposto Baudo senza alcuna esitazione. E poi ecco che lancia una battuta-frecciata ad Amadeus: “Ne ho fatti 13. Digli ad Amadeus ‘Aivoglia a camminare tu'”.

Poi Baudo ha concluso con un augurio rivolto alla Rai: “Questa ragazza è ancora bella e può essere ancora più bella. Non perda la sua bellezza, sarà una grande Rai nel futuro. 

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