Ha del paradossale quanto accaduto a Tramonti di Sopra, piccolo comune in provincia di Pordenone, dove una donna ha evitato una multa usando come guinzaglio… il reggiseno. È accaduto nella settimana di Ferragosto, quando gli agenti della Polizia locale del comando Cellina-Meduna hanno elevato decine di multe per parcheggi selvaggi e non solo. Gli agenti si sono occupati anche di altri aspetti decisamente meno tradizionali.
Pordenone, donna evita multa usando il reggiseno come guinzaglio
Gli agenti, ad esempio, hanno verificato l’utilizzo del guinzaglio per i cani che percorrono gli oltre due chilometri di strada forestale diretta alle Pozze e che richiedono anche un’ora di passeggiata in riva al torrente. Davvero curioso quanto accaduto lo scorso 20 agosto, quando i caschi bianchi si sono imbattuti in un paio di ospiti giunte appositamente da Mestre per ammirare lo specchio d’acqua dal colore fatato e dalla temperatura glaciale, anche durante il passaggio dell’anticiclone.
Gli agenti sono avvicinati alle turiste facendo notare di dover tenere il cane al guinzaglio. Le due donne si sono messe alla ricerca dell’attrezzatura che portano sempre con sé nonostante le ridotte dimensioni dell’animale e il fatto che sia molto mansueto.
La trovata
Si sono però ricordate di averlo tolto dall’auto e di averlo appoggiato sulla macchinetta dove hanno comprato il ticket giornaliero da 5 euro che dà diritto a lasciare l’auto nell’ampio parcheggio all’imboccatura della valle.
A quel punto i vigili hanno fatto notare che dovevano o tornare a prendere il guinzaglio in auto, oppure pagare una multa. E così si è arrivati al colpo di genio: la proprietaria dell’animale si è tolta il reggiseno e l’ha agganciato al suo amato quattrozampe.
