Cronaca Napoli, Napoli

Nel Napoletano una pizzeria chiusa per “puzza di pizza”: scoppia la polemica

Portici, pizzeria chiude per "puzza di pizza": il caso
Il cartello

La chiusura della Pizzeria Danese di Portici, situata in via Libertà, ha suscitato una vasta reazione tra cittadini e utenti del web, diventando rapidamente un caso virale. La sospensione dell’attività, disposta tramite un’ordinanza comunale, ha portato i titolari a esporre un cartello provocatorio con la scritta “chiusi per puzza di pizza”, alimentando speculazioni sulle reali cause della chiusura. Molti hanno interpretato la vicenda come un accanimento burocratico, generando una forte ondata di solidarietà sui social network, dove numerosi utenti hanno definito assurda la decisione di chiudere un’attività gastronomica per questioni legate agli odori.

Portici, pizzeria chiude per “puzza di pizza”: il caso

A fare chiarezza è intervenuta Iolanda Meglio, consigliera comunale del Movimento 5 Stelle di Portici, spiegando che la chiusura non è frutto di un’azione arbitraria, ma è basata su rilievi oggettivi. “Non c’è stato alcun accanimento burocratico contro la Pizzeria Danese“, ha dichiarato la consigliera. “I controlli dell’ASL hanno evidenziato gravi problemi riguardanti le emissioni di fumi non regolamentari. La pizzeria non era dotata di una canna fumaria a norma, e i vapori venivano scaricati direttamente nelle abitazioni sovrastanti, causando un serio disagio per i residenti“. In base all’articolo 674 del Codice Penale, tali emissioni sono state considerate pericolose per la salute pubblica.

La consigliera ha inoltre espresso perplessità sul silenzio del sindaco riguardo alla vicenda, sottolineando come in situazioni simili il primo cittadino si fosse pronunciato apertamente, mentre in questo caso ha preferito tacere.

La vicenda

Il caso è stato discusso più volte anche all’interno della Commissione Regionale Anticamorra, dove sono emerse irregolarità persistenti che non sono state sanate nonostante i ripetuti interventi delle autorità. Il problema principale riguarda la mancata installazione di una canna fumaria idonea, che avrebbe dovuto convogliare i fumi di combustione al di sopra del tetto dell’edificio, evitando così che finissero vicino alle finestre degli appartamenti circostanti.

pizzeriaPortici