Uomo prende a calci e pugni la porta del Pronto Soccorso di Pozzuoli: «È accaduto pochi minuti fa, un padre e un figlio sono arrivati in auto. Il figlio è sceso e si è diretto di corsa verso il triage, urlando e chiedendo l’intervento di un infermiere per assistere il padre rimasto in macchina».
Pozzuoli, uomo prende a calci e pugni la porta del Pronto Soccorso
Un nuovo episodio di violenza nel settore sanitario si è verificato, con «strattonamenti» nei confronti degli infermieri e «pugni e calci alla porta» di una struttura. «È accaduto pochi minuti fa all’interno del Pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli, dove un padre e un figlio sono arrivati in auto. Il figlio è sceso e si è diretto di corsa verso il triage, urlando e chiedendo l’intervento di un infermiere per assistere il padre rimasto in macchina.
Non ricevendo risposta, in pochi secondi ha iniziato a colpire la porta del triage con pugni e ha strattonato con violenza due infermieri che erano usciti richiamati dal trambusto. Siamo stanchi di subire aggressioni». Questo è quanto riportato dall’associazione Nessuno tocchi Ippocrate (Nti). Per l’Asl Napoli 2, si tratta della seconda aggressione del 2025, come sottolinea Nti su Facebook, mentre tra le aziende Napoli 1 e Napoli 2 l’associazione ha registrato un totale di 12 aggressioni dall’inizio dell’anno.