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Si accascia a terra e muore a soli 15 anni: tragedia vicino Prato, a stroncarlo un malore improvviso

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Ragazzo morto stroncato da un malore a soli 15 anni: la tragedia si è consumata poco prima delle 12 di ieri, sabato 23 novembre, a Montemurlo vicino Prato. Vani i tentativi di rianimazione dei sanitari intervenuti sul posto.

Prato, ragazzo di 15 anni morto stroncato da un malore

A Montemurlo, Marco Innocenti, studente dell’istituto Francesco Datini, è tragicamente scomparso a causa di un malore improvviso, dopo essersi accasciato al suolo. I tentativi di rianimarlo si sono rivelati vani.

Il giovane ha avvertito un malore poco prima di pranzo, mentre aspettava di sedersi a tavola con la sua famiglia in una giornata che sembrava come le altre. Improvvisamente, è crollato, perdendo conoscenza in pochi istanti. Purtroppo, nonostante l’intervento tempestivo dei soccorritori del 118 e dell’elisoccorso, non c’è stato nulla da fare. La tragedia ha colpito Montemurlo, un comune toscano di circa 20.000 abitanti in provincia di Prato, dove il ragazzo di soli 15 anni è deceduto poco prima di mezzogiorno ieri. Secondo quanto riportato dal quotidiano La Nazione, il giovane si chiamava Marco Innocenti ed era uno studente dell’istituto Francesco Datini di Prato. La sua famiglia era ben conosciuta e rispettata: la madre esercita la professione di medico legale, mentre il padre è un sottufficiale della guardia di finanza, attualmente in servizio nella squadra di polizia giudiziaria della procura di Prato. Le condizioni del ragazzo, subito apparse gravi dopo le manovre di rianimazione effettuate dai soccorritori intervenuti dopo la chiamata dei genitori, hanno portato a decidere per l’atterraggio dell’elisoccorso Pegaso nella frazione di Bagnolo, con l’obiettivo di trasferire il giovane a Firenze il prima possibile.

Vani i tentativi di soccorso

Un tentativo che si è rivelato purtroppo vano, in seguito a una tragedia che ha profondamente colpito l’intera comunità di Montemurlo. Numerosi messaggi di cordoglio sono stati espressi anche sui social network, con i cittadini che si sono uniti idealmente attorno ai genitori e al fratello dell’adolescente. Anche il sindaco di Montemurlo, Simone Calamai, insieme al suo vice Alberto Vignoli, ha espresso il suo dolore per l’accaduto, sottolineando la solidarietà dei montemurlesi nei confronti della famiglia della giovane vittima. Vignoli, che sembra essere stato catechista del ragazzo, lo ha ricordato con emozione come un giovane vivace e rispettoso, sempre attivo e presente in parrocchia.

Anche il parroco di Bagnolo, don Gildas D’Aquin, ha voluto rendere omaggio al giovane Marco durante la messa di ieri pomeriggio, in compagnia dei bambini del catechismo. Il sacerdote ha esortato l’intera comunità a unirsi in preghiera per lui e per la sua famiglia. La salma dell’adolescente è stata trasferita all’ospedale San Jacopo di Pistoia, dove si procederà, se necessario, con l’autopsia per chiarire le cause del malore e della sua prematura scomparsa. Secondo quanto riportato dai media locali, il ragazzo non presentava sintomi particolari né patologie preesistenti. Ora, a Montemurlo, è tempo di lutto, in attesa di ulteriori sviluppi.

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